Virtus, voltare pagina. Dimenticare Monaco per battere i tre ex

Serie A Ore 19 alla Fiera: Scafati ha Gamble, Gentile e Boniciolli. Ultima partita prima della Final Eight di Coppa Italia a Torino.

di MASSIMO SELLERI -
11 febbraio 2024
Dimenticare Monaco per battere i tre ex

Dimenticare Monaco per battere i tre ex

Il campionato è arrivato alla quinta di ritorno con la Virtus che alle 19 ospiterà Scafati (diretta Dazn) alla Segafredo Arena. Tre sono i temi che accompagnato questa gara: il primo è legato al fatto che i bianconeri sono stati sconfitti in casa dal Monaco in Eurolega, il secondo è che questa gara precede la final eight di Coppa Italia e il terzo la presenza di tre ex nella formazione campana.

Partendo dall’ultimo punto si ripresentano sotto le Due Torri Julian Gamble, il centro che diede un contributo importante nella vittoria dell’ultimo scudetto, Alessandro Gentile, che qui visse una esperienza opaca e il coach Matteo Boniciolli. Il tecnico triestino arrivò in corsa nel 2008 e riuscì a dare un senso a una squadra di grande talento, ma dagli equilibri molto delicati. In questo contesto la V nera con lui tornò ad alzare una trofeo internazionale nel 2009, ma questo non bastò per ottenere la riconferma. Entrato a stagione iniziata anche a Scafati, a causa dei motivi di salute che hanno impedito a Pino Sacripanti di proseguire, sta ottenendo buoni risultati.

"I nostri avversari – spiega Luca Banchi–- si stanno rivelando come una delle squadre più consistenti. Va riconosciuto il merito di avere mantenuto una solida organizzazione a dispetto dei cambiamenti. Arriveranno a Bologna molti ex, animati dal desiderio di ben figurare e confermare la brillante stagione, a cominciare da coach Boniciolli, bravissimo fin dal suo arrivo, mettendo a disposizione tutto il suo arsenale di esperienza e conoscenza cestistica".

La fatica e la delusione per la sconfitta di venerdì contro il Monaco potrebbero avere un peso importante nell’economia di una gara dove i padroni di casa sono chiamati a difendere il secondo posto. Il turn over da questo punto di vista potrebbe essere un’arma importante dato che nell’impegno in campionato a Treviso sia Bruno Mascolo che Rihards Lomazs hanno dato un contributo importante consentendo a diversi compagni di tirare il fiato. Tenere anche loro nel ritmo della partita diventa una necessità in previsione della final eight.

Il trofeo è uno degli obiettivi della Segafredo che giovedì affronterà Reggio Emilia in una manifestazione dove chi perde torna a casa senza possibilità di rimediare. Oggi arbitrano Paternicò, Borgo e Bartolomeo.

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