Vuelle Tempo scaduto: sabato senza pivot
I termini per un nuovo tesseramento scadono oggi alle 11: falliti i tentativi per prendere un italiano, resta la carta di un centro Usa
A Treviso senza pivot. Troppo poco il tempo a disposizione per chiudere la falla apertasi con l’infortunio di Totè. Giocando di sabato, i tesseramenti chiudono stamane alle 11 e i tentativi per riuscire prendere un italiano al piano di sotto non sono andati a buon fine. Uno dei lunghi più interessanti, Antonio Iannuzzi, con un passato in serie A ad Avellino, è inamovibile da Nardò club ricco e in piena lotta per la salvezza che non vuol saperne di mollarlo. L’altra strada poteva portare da Marcos Delia, l’argentino con passaporto italiano in forza a Udine: la società friulana ha preso l’ex Tortona Cannon al suo posto ma si è fatto male l’altro americano (Clark) e al momento Delia è rimasto al suo posto anche se virtualmente tagliato. A questo punto la Carpegna Prosciutto ha virato verso il mercato americano, in particolare verso il campionato australiano che si è appena concluso e dove anni fa pescò molto bene con Rotnei Clarke, ma se ne riparlerà casomai dopo Pasqua se la squadra di Sacchetti dovesse riuscire a risorgere. Oggi una vittoria al Palaverde sembra improbabile, soprattutto alla luce della inguardabile prestazione offerta domenica scorsa al cospetto di Reggio Emilia, ma questa squadra ci ha ormai abituato alle sorprese, sia positive che negative, e quando si alza la palla a due non si può mai sapere quale versione vedremo, se Doctor Jekyll o Mr.Hyde.
Intanto sia i tifosi che la dirigenza stanno tentando di rianimare il ’paziente’ in questa settimana in cui il morale è finito sotto i tacchi: ieri il club Tonucci ha invitato i giocatori per un aperitivo in un locale vicino all’arena: "In vista dell’incontro decisivo contro Treviso – spiega Lorenzo Cortiglioni, presidente del club – abbiamo voluto incontrare la squadra per dare un segnale che è importante non mollare, lottare e crederci fino alla fine. Le polemiche ora stanno a zero". E anche oggi, al termine dell’allenamento pomeridiano, il presidente del Consorzio insieme ai dirigenti riuniranno i giocatori per spingerli a non rassegnarsi prima del tempo. Non solo la salvezza è importante, ma anche evitare di finire all’ultimo posto, sia per una questione di dignità che per eventuali ripescaggi. E invece il rischio di ritrovarsi ultimi in classifica già la sera di Pasqua è reale visto che Brindisi gioca in casa contro il Banco di Sardegna, una gara alla portata. A Treviso intanto sono carichi a molla dopo la terza vittoria consecutiva, la quarta nelle ultime cinque, con un ruolino che se fosse partita prima con queste marce la farebbe viaggiare oggi in ben altre zone di classifica. Molti dei meriti sono dei due ex brindisini che Vitucci si è portato dietro dalla Puglia: Ky Bowman, che è stato a lungo infortunato, ma soprattutto D’Angelo Harrison, che fino a poco tempo fa era insultato dai suoi stessi tifosi.
Elisabetta Ferri
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