Ascoli a caccia del blitz. Il Picchio vuole rialzarsi

Momento difficile per i bianconeri ma a Catanzaro non si può sbagliare. Castori alle prese con tante defezioni: da Pedro Mendes a Nestorovski.

10 febbraio 2024
Ascoli a caccia del blitz. Il Picchio vuole rialzarsi

Ascoli a caccia del blitz. Il Picchio vuole rialzarsi

Momento cruciale nella corsa salvezza dell’Ascoli. A Catanzaro (avvio alle 16.15) i bianconeri saranno subito chiamati a rialzarsi dopo la pesante sconfitta incassata in casa col Südtirol nell’ultimo turno (1-2). La trasferta calabrese sarà tutt’altro che agevole per il Picchio. Soprattutto perché, nonostante la finestra di mercato e i vari arrivi, ancora una volta Castori dovrà fare a meno di tanti elementi. Alcuni dei quali molto importanti. All’interno della lista dei convocati diramata ieri si è potuto apprendere quanto l’Ascoli sia ancora costretto a fare i conti con una sfilza di defezioni che di certo non agevoleranno le cose nella scelta della formazione titolare e nella gestione della gara. I nomi come Pedro Mendes, Nestorovski e Gagliolo sono stati indubbiamente quelli in grado di spiccare negli ultimi giorni, ma a loro bisogna anche aggiungere gente come Falasco e Adjapong, ormai fuori dai piani tecnici del club. A completare il lazzaretto inoltre vanno sempre rammentati Bogdan, Tavacar, Kraya e Bayeye. Quest’ultimo ancora impegnato in Coppa d’Africa con la nazionale del Congo. In definitiva è parso di tornare indietro di oltre un mese quando per completare i 12 posti in panchina era necessario attingere dalla formazione Primavera. E anche stavolta infatti c’è stato il bisogno di chiamare il giovane volto di Tarantino, oltre al centrocampista Maiga Silvestri, per consentire di arrivare ad un numero di elementi adeguato. A ciò poi va fatta un’analisi ulteriore legata ai profili di Zedadka e Duris che si stanno ancora ambientando. E qualcuno non è ancora nelle condizioni ideali, come ad esempio Caligara e Valzania che stanno proseguendo il loro percorso di crescita.

In definitiva sarà dura, così come d’altronde lo saranno tutte le sfide che dividono il Picchio dall’epilogo della stagione. Alla luce del terribile scenario appena illustrato il tecnico sarà chiamato a reinventare il consueto tandem d’attacco. Sicuramente le speranze saranno riposte nel finlandese Streng che per forza di cose dovrà cercare di rendersi pericoloso. Al suo fianco pare che il principale indiziato scelto risponda al nome di D’Uffizi. Lo spagnolo Rodriguez, dopo averla combinata davvero grossa contro gli altoatesini, probabilmente andrà a sedersi in panchina. Ad accogliere i bianconeri ci sarà un Ceravolo molto caldo e incendiato ancor di più dalle dichiarazioni dell’ex tecnico Vivarini.

Massimiliano Mariotti

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