Ascoli, arriva il Südtirol. Picchio: obiettivo sorpasso
Nel match odierno (avvio alle 16.15) al Del Duca i bianconeri avranno la chance di riuscire a mettere finalmente i piedi fuori dalla zona calda.
Ascoli obiettivo sorpasso. La vittoria di Como (0-2), per certi versi inattesa, ha messo sul piatto un’occasione imperdibile per la banda di Castori. Nel match odierno contro il Südtirol (avvio alle 16.15) i bianconeri avranno la chance di riuscire a mettere finalmente i piedi fuori dalla melma. Per farlo però sarà necessario ottenere la vittoria davanti al pubblico di casa. E in quel caso potrebbe essere festa al triplice fischio finale. Sugli spalti ci si attende qualche presenza in più rispetto al solito dopo che ad inizio settimana il club di corso Vittorio Emanuele ha deciso di abbassare i prezzi dei biglietti per la curva nord proprio per favorire un afflusso maggiore. La tifoseria del Picchio ha capito bene il momento nevralgico della corsa per la salvezza e, oltre ad invitare tutti ad andare allo stadio, ha voluto realizzare per l’occasione una coreografia che accoglierà le due formazioni durante l’ingresso in campo. A poche ore dalla gara non è mancato anche un curioso colpo di scena. È cambiata infatti la designazione arbitrale. A dirigere l’incontro sarà Di Marco della sezione di Ciampino e non più Perenzoni di Rovereto come inizialmente stabilito. Nella scelta dell’undici che il tecnico dell’Ascoli manderà in campo non ci dovrebbero essere grandi stravolgimenti. I dubbi riguarderanno principalmente l’intera catena mancina. Il rientro di Masini dalla squalifica potrebbe consentirgli di tornare titolare nei panni di mezzala sinistra, vincendo il ballottaggio con Giovane. Sulla fascia laterale invece si va verso la riconferma di Celia. Qui vedendo la situazione che si è venuta a creare con Falasco bisognerà capire se, arrivati a questo punto, il giocatore potrà ancora considerarsi utile o meno nella rincorsa salvezza. Altro rebus da sciogliere sarà quello riguardante il terzetto difensivo dove alla sinistra di Botteghin ora potrebbero essere addirittura in quattro a giocarsi una maglia: Vaisanen, Mantovani, Gagliolo e Quaranta. Sfida tra bomber quella che vedrà il duello tra Casiraghi, l’attuale miglior realizzatore della B (12 reti), e il portoghese Pedro Mendes (10). Proprio il cannoniere del Südtirol ha l’Ascoli come preda preferita. Tre gol e un assist il bottino ottenuto dal 30enne nelle tre gare disputate contro i bianconeri. Indubbiamente sarà lui il sorvegliato speciale. Tra i risultati di ieri delle avversarie impegnate nella lotta per mantenere la categoria ce n’è stato qualcuno favorevole, ma ora la palla passa al Picchio che può davvero tornare ad essere padrone del proprio destino.
Massimiliano Mariotti
Continua a leggere tutte le notizie di sport su