Ascoli, assalti di fine mercato. Curado per sistemare la difesa
Gli occhi del club di corso Vittorio sono puntati sul centrale difensivo argentino del Catania
L’Ascoli si prepara ai classici assalti di fine mercato. Nel mirino nelle ultime ore sarebbe finito Marcos Curado, centrale difensivo argentino del Catania. Il club bianconero, a seguito delle attente valutazioni basate sulla composizione all’attuale organico, cercherà di sfruttare nel miglior modo possibile le residue risorse economiche a disposizione e le ore restanti rispetto al gong che sancirà la chiusura ufficiale della sessione estiva dei trasferimenti. Allo scoccare esatto della mezzanotte, tra la giornata di venerdì e quella di sabato, i giochi saranno fatti e da lì in poi non ci sarà più modo di intervenire sulla rosa di nomi messa a disposizione del tecnico Massimo Carrera per consentirgli di partorire prestazioni e risultati.
A meno che non si opti per andare a pescare dalla lista dei giocatori svincolati, che ha sempre i suoi rischi, o nel mercato estero. Il pareggio per 2-2 fatto registrare a Ferrara ha palesato in maniera alquanto evidente determinate situazioni. In primis agli occhi di tutti, addetti ai lavori e tifosi, è emerso in modo netto quanto l’attuale reparto difensivo del Picchio sia eccessivamente fragile per garantire un’adeguata protezione dei pali e la capacità di respingere gli assalti operati dagli avversari. Questo logicamente se si continuerà ad andare avanti con la decisione di tenere fuori un elemento come Quaranta che in C può fare la differenza. Il difensore di recente era finito al centro di alcune interlocuzioni avute con la Spal e poi arenate di fronte all’ingaggio del 27enne, ostacolo ritenuto difficile da superare per molte squadre di C. Con riferimento a Quaranta tra l’altro restano ancora da chiarire i motivi che avevano visto l’allenatore Carrera convocarlo per la prima di campionato per poi lasciarlo a casa, dove poi nelle ore precedenti alla sfida del Mazza sarebbe stato visto cenare in un noto locale dell’ascolano. Menna e Gagliolo da soli chiaramente non bastano. Tavcar, inizialmente partito titolare nel match di coppa col Gubbio, poi è tornato in panchina. E allora ecco che probabilmente il direttore sportivo Emanuele Righi proverà a favorire un altro ingresso proprio in quella zona del campo. Questo al netto del fatto che si decida di scendere in campo con una linea difensiva a tre o a quattro. L’ultimo nome emerso quindi è stato quello di Curado. Per lui il club di corso Vittorio avrebbe già aperto un dialogo con gli etnei. Si tratta di un elemento in uscita per i siciliani e questo potrebbe agevolare la possibilità di vederlo arrivare in bianconero. Nel corso della sua carriera il 29enne in Italia ha collezionato 5 stagioni in serie B: due a Crotone, una a Frosinone e due a Perugia. Sempre nella giornata di eri all’Ascoli sarebbe stato accostato anche il profilo di Salvatore Santoro, centrocampista di proprietà del Pisa sul quale però hanno messo gli occhi anche Spal e Padova.
Massimiliano Mariotti
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