Ascoli Calcio: Pulcinelli ritira la vendita del club prima del match con Sestri Levante
Massimo Pulcinelli annuncia che Ascoli Calcio non è più in vendita, mentre il club si prepara per la sfida contro Sestri Levante.

Massimo Pulcinelli
A poche ore dallo scontro salvezza Sestri Levante-Ascoli, l’imprenditore romano Massimo Pulcinelli è tornato a generare le reazioni dei tifosi con un’affermazione capace di andare nella direzione opposta rispetto a quanto era stato precedentemente esternato negli ultimi mesi. "L’Ascoli Calcio non è più in vendita. Buona Pasqua a tutti" si è potuto leggere in una delle sue classiche ‘sparate’ social.
In precedenza Pulcinelli aveva ammesso di voler vendere il club di corso Vittorio Emanuele entro il mese di marzo, ottenendo in questo caso scarsi riscontri su tale fronte. E a seguire era tornato a rimarcare la volontà di lasciare il Picchio, sostenendo di cedere a fine aprile al termine del campionato. La scorsa estate ecco avvenuto il passaggio del testimone all’interno della Ferinvest Srl, holding che detiene le quote azionarie del Picchio, da Massimo Pulcinelli a sua figlia Alexia che oggi risulta essere l’amministratrice unica della suddetta società.
Sicuramente una volta archiviata una delle annate calcistiche più drammatiche della storia dell’Ascoli Calcio, l’attuale proprietà sarà chiamata a fronteggiare alcuni fattori particolarmente complessi e in grado di produrre tante incertezze sul futuro di questo Picchio. All’insanabile frattura venuta in essere con la tifoseria infatti va ricordata la complicata situazione economica di un club che nel corso degli ultimi anni ha fatto registrare perdite di bilancio decisamente importanti: 4.656.490 euro al 30 giugno 2021; 2.843.978 al 30 giugno 2022; 6.608.481 al 30 giugno 2023; 4.845.002 al 30 giugno 2024.
Nel frattempo tecnico e squadra restano fortemente concentrati sul duello di Pasquetta col Sestri Levante (avvio programmato alle ore 15). Qui i bianconeri allenati da Mimmo Di Carlo proveranno a respingere i disperati tentativi dei liguri aumentando il livello di attenzione di un reparto difensivo che, adesso più che mai, deve tornare a non subire gol. L’ultimo match perso contro la Torres ha messo a nudo le lacune di un pacchetto arretrato che nel corso della stagione non è sembrato così impenetrabile come ci si aspettava. I continui stravolgimenti tattici e le differenti interpretazioni messe in campo dagli elementi schierati dietro alla fine non sono mai riusciti a consentire di creare quegli equilibri necessari per via dei continui stravolgimenti. Complici anche le tante assenze che si sono susseguite tra infortuni e squalifiche. Dopo i pareggi a reti inviolate fatti registrare con Vis Pesaro e Gubbio (entrambi i confronti sono terminati col risultato di 0-0), i bianconeri così sono finiti per fare un passo indietro contro i sardi. Ora però nell’imperdibile appuntamento col Sestri Levante la squadra e il reparto difensivo dovranno mostrare una certa solidità.
Massimiliano Mariotti
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