Ascoli, guai in arrivo dalla Procura: "De Santis e Viviano dall’arbitro"

Il dirigente e il portiere negli spogliatoi "per chiedere chiarimenti" al termine della sfida col Catanzaro

15 febbraio 2024
Ascoli, guai in arrivo dalla Procura: "De Santis e Viviano dall’arbitro"

Ascoli, guai in arrivo dalla Procura: "De Santis e Viviano dall’arbitro"

Nuovi guai in arrivo per l’Ascoli che proprio domani sera sarà chiamato ad affrontare una gara molto delicata contro la Cremonese. La Procura federale della Figc ha aperto un fascicolo ai danni del club di corso Vittorio Emanuele per il comportamento tenuto da un dirigente e un suo tesserato al termine della gara persa sabato scorso a Catanzaro 3-2. Nell’occhio del ciclone sarebbero finiti l’ex arbitro e dirigente Massimo De Santis – inserito nell’organigramma societario ad inizio luglio 2022 come responsabile delle relazioni esterne ed istituzionali, in precedenza presentato come avvocato del Picchio sul palco del teatro Ventidio Basso il 15 ottobre del 2021 nel corso dell’iniziativa ‘Vinciamo insieme’ –, e il portiere Emanuele Viviano. Entrambi avrebbero violato il regolamento entrando nello spogliatoio dell’arbitro Rapuano di Rimini "per chiedere chiarimenti". Un episodio che potrebbe portare al deferimento di entrambi, oltre alle eventuali sanzioni di natura monetaria che andrebbero a sommarsi. La settimana scorsa invece ad essere inibito fino al prossimo 27 febbraio era stato il direttore sportivo Marco Giannitti, sanzione alla quale si era aggiunta l’ammenda di 3mila euro, "per avere, al 52’ p.t., alzandosi dalla panchina aggiuntiva, contestato platealmente l’operato arbitrale e rivolto reiteratamente, anche dopo la notifica del provvedimento di espulsione, espressioni gravemente insultanti al direttore di gara". Nell’incontro contro gli altoatesini a finire fuori per la scelta presa da Di Marco di Ciampino anche il preparatore dei portieri Antonio Brambilla (2 giornate di stop) "per avere, al termine della gara, all’ingresso del tunnel che adduce agli spogliatoi, rivolto reiteratamente espressioni insultanti al direttore di gara".

I ricorsi presentati sabato scorso dall’Ascoli (rispettivamente registro provvedimenti numero 0221 e 0222 del Csa 2023-2024) sono stati respinti tutti e due nell’udienza tenuta martedì in videoconferenza. I contrasti avuti tra l’attuale dirigenza bianconera e la classe arbitrale si erano manifestati già nella passata stagione in occasione dell’incontro dell’11 novembre col Frosinone perso in casa 1-0. In quella circostanza il patron Massimo Pulcinelli e il socio di minoranza Bernardino Passeri (Distretti Ecologici) invasero il terreno di gioco per protestare contro Marinelli di Tivoli dopo il gol ciociaro di Insigne. Successivamente nel febbraio 2023 il patron fu deferito dalla sezione disciplinare del Tribunale federale nazionale Figc per un’espressione rivolta nei confronti dell’arbitro Santoro di Messina dopo la partita persa 2-0 a Pisa: un "Fateschifoooooo" apparso su una delle solite storie social per lamentare un presunto rigore non concesso.

Massimiliano Mariotti

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