Ascoli, operazione continuità. Adesso niente più passi falsi
In questo finale di annata e nel corso del girone di ritorno si dovrà cercare di fare propri gli scontri diretti
Ascoli, adesso gli scontri diretti e gli incroci sugli altri campi iniziano a pesare. La classifica del Picchio, nonostante il successo ottenuto in casa contro il Gubbio per 1-0, non ha consentito alla formazione di Mimmo Di Carlo di lasciare la zona che scotta. Questo perché contestualmente sugli altri campi la Spal ha saputo superare la Torres (1-0), prossimo avversario dell’Ascoli, mentre la Lucchese ha risolto la pratica Pontedera vincendo in casa per 2-1. In questo finale di annata e nel corso del girone di ritorno si dovrà cercare di fare propri gli scontri diretti, soprattutto quelli disputati in casa davanti al pubblico amico. Andamento che ad oggi è stato fortemente deludente con tante sfide perse e numerosi punti lasciati per strada. La continuità sarà fondamentale per accrescere quella media punti necessaria per rialzare la testa. La media portata dal nuovo tecnico resta ancora insufficiente per uscire dal tunnel, ma sicuramente il primo passo per spezzare la scia nera e rimettersi in corsa è stato compiuto. Ora però non ci si potrà nuovamente fermare. Anche a Sassari i bianconeri dovranno cercare di uscire indenni per poi battere Sestri Levante in casa e Legnago Salus in trasferta. La vera inversione di rotta passerà per questi appuntamenti. Attualmente Di Carlo con i suoi 7 punti in 9 gare ha fatto registrare un passo di 0,78 a partita. Andamento decisamente inferiore a Carrera che, al momento dell’esonero, marciava ad un ritmo di 1,33 (8 punti in 6 incontri). Praticamente quasi il doppio dell’attuale timoniere del Picchio. Tecnico e squadra sanno bene che adesso non saranno più concessi passi falsi o battute d’arresto. In campo il gruppo sta già lavorando a testa bassa per farsi trovare pronto alla sfida contro un’avversaria che tra le mura amiche ha dimostrato di concedere poco. Sia nella Torres che nell’Ascoli non ci saranno squalificati. Il centrale difensivo Gagliolo è entrato in diffida dopo l’ultima gara andata in scena in casa col Gubbio.
Il 34enne è andato ad aggiungersi agli altri due diffidati D’Uffizi e Quaranta. Nel pacchetto arretrato il tecnico bianconero riavrà a disposizione Tavcar e spera di recuperare anche l’altro difensore Curado che sta accelerando i tempi di recupero per poter tornare in campo e dare il suo contributo. A centrocampo Di Carlo avrà qualche carta in più considerando il rientro di Bertini. Qui Varone sta manifestando tantissima fatica in entrambe le fasi di gioco e potrebbe aver bisogno di rifiatare. Davanti invece non ci saranno dubbi sulla fiducia confermata a Corazza che resta l’uomo più pericoloso del Picchio. Contro il Gubbio il bomber è stato sfortunato e nella classifica marcatori si è visto superare da Cicerelli della Ternana, arrivato momentaneamente a quota 10 reti.
Massimiliano Mariotti
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