Balata: "Stadi, è evidente il netto ritardo"

In Lega B, come in massima serie, è allarme stadi. Il presidente Balata lancia un appello per migliorare le strutture e ridurre il gap competitivo. La Lega B resta attenta alla formazione dei giovani talenti locali, con il 75% dei calciatori italiani. Sette giocatori della cadetteria hanno preso parte ai raduni delle nazionali under 21 e 20.

11 ottobre 2023
Balata: "Stadi, è evidente il netto ritardo"

Balata: "Stadi, è evidente il netto ritardo"

In B, così come in massima serie, è allarme stadi. Alla vigilia della scelta dell’Uefa sull’assegnazione degli Europei 2032, con la candidatura congiunta presentata da Italia e Turchia, il presidente di Lega Mauro Balata ha voluto lanciare un appello per migliorare le strutture ad oggi presenti in tutto il paese. "Il problema del ritardo e della vetustà dell’impiantistica nel calcio professionistico determina un fattore grave – ha commentato a Radiolina –. C’è un gap competitivo rispetto a tutti i campionati che riguarda non solo quelli top ma anche quelli minori. Questo è uno problemi più urgenti del calcio italiano. Da soli non riusciamo a superarlo, vedo che è stato rilanciato il tema di una figura unica che possa coordinare tutte le attività burocratiche che ritardano la situazione, un commissario ad acta. Mancano norme specifiche però che non competono a me, ma credo si possa risolvere facilmente. Non si può aspettare fino al 2032 per risolvere questo problema: è fra otto anni e mezzo". Sul fronte giovani talenti la Lega B resta attenta alla formazione delle giovani promesse locali: "Se non facciamo ciò rischiamo di non essere competitivi – ha proseguito :. Si tratta di una politica non facile che le nostre società hanno deciso di attuare nonostante i continui cambiamenti del campionato. Dall’inizio della stagione abbiamo avuto tantissimi club che hanno schierato undici giocatori su undici italiani. La percentuale di nazionali sfiora il 75%, cioè tre calciatori su quattro sono italiani, e nelle formazioni Primavera la quota sale al 90%".

Tanti i profili impegnati in cadetteria che in questi giorni hanno preso parte ai raduni delle nazionali under 21 e 20, tra cui il centrocampista bianconero Giovane. Con gli azzurrini nelle ultime ore è salito a sette il numero di giocatori della cadetteria che sono andati ad aggiungersi ai 15 militanti in A. Il quadro è stato completato anche dalla presenza di due elementi provenienti dalla Premier League, uno dalla Super League Svizzera, uno dalla Ligue 1 di Francia e due dalla serie C. A seguito dell’indisponibilità di Colombo, attaccante del Monza, il ct Nunziata ha deciso di convocare il giovane Ambrosino del Catanzaro. Un esordio assoluto per il classe 2003 di Procida che farà parte del gruppo di elementi chiamati a scendere in campo al Druso di Bolzano contro la Norvegia per il delicato match di qualificazione agli Europei di Slovacchia 2025.

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