Caos Ascoli, denuncia di Rabona: "Siamo stati tagliati fuori dal club"

i fratelli Stefano e Maurizio D’Alessandro, soci al 10%, attaccano il patron Pulcinelli e la società

6 luglio 2024
Caos Ascoli, denuncia di Rabona: "Siamo stati tagliati fuori dal club"

Caos Ascoli, denuncia di Rabona: "Siamo stati tagliati fuori dal club"

Nuovo capitolo della vicenda legata a Rabona dei fratelli Stefano e Maurizio D’Alessandro, soci al 10% dell’Ascoli. Mentre negli ultimi giorni le attenzioni si erano tutte focalizzate nella trattiva per la cessione del club di corso Vittorio, ieri invece i titolari della compagnia telefonica hanno voluto fare chiarezza su alcune vicende societarie legate alla gestione operata dall’attuale dirigenza guidata dal patron Massimo Pulcinelli. "Rabona è e resterà nell’Ascoli Calcio – si legge –. Vero è che Rabona non partecipa alle attività della società non per propria scelta, ma, per essere stata tagliata fuori dall’attuale classe dirigente e dall’azionista di riferimento, tanto che, nostro malgrado, ci siamo visti costretti a depositare ricorso tramite art. 2.409 cpc l’Ascoli Calcio e tutto il cda presso il Tribunale ordinario di Ancona, che, il 13 giugno 2024 giorno della prima udienza, ha deciso di nominare l’avvocato Francesco Tardella del foro di Ancona quale curatore speciale, e fissato una seconda udienza per il giorno 11 luglio 2024.

"Inoltre, si rende noto al fine di evitare ulteriori strumentalizzazioni, che, la società scrivente in data primo luglio 2024 ha versato nelle casse dell’Ascoli Calcio oltre 469mila euro, come sancito da un’ordinanza emessa dal Tribunale di Ascoli, su azione promossa proprio dalla società Ascoli Calcio nei confronti del socio Rabona, che per inteso l’oggetto del contendere per quanto riguarda Rabona non è mai stato di carattere economico, ma l’imputazione data alle somme versate e da versare, nella speranza che la somma sopra indicata sia usata per sanare parte della massa debitoria, si rende noto che, la scrivente si è già riservata di predisporre ricorso.

Per ultimo, ma non meno importante, da settimane apprendiamo tramite organi di stampa di fantomatiche trattative con gruppi e cordate varie per la cessione dell’Ascoli Calcio, ebbene, Rabona ad oggi non ha conoscenza diretta di nessuna trattativa, e per chiarezza una delle contestazioni sollevate da Rabona tramite ricorso art. 2.409 cpc sono stati proprio i vari passaggi di quote avvenute nel tempo e che Rabona è venuta a conoscenza delle stesse tramite stampa, senza nessuna comunicazione da parte dell’Ascoli Calcio, annunciando che ogni altro passaggio di quote che verrà a verificarsi da ora in avanti sarà dalla scrivente denunciato a tutte le autorità giudiziarie".

Intanto la Metalcoat ha ricevuto i documenti richiesti per studiare la situazione economica del Picchio e valutare una proposta di acquisto da avanzare nei confronti del proprietario Massimo Pulcinelli.

La possibile trattativa per la cessione dell’Ascoli ai nuovi potenziali acquirenti così potrebbe ufficialmente decollare nel corso delle prossime ore.

Massimiliano Mariotti

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