L’Ascoli con Tesser per il rilancio. Oggi la firma e il primo allenamento
Sarà lui il 15esimo allenatore dell’era Pulcinelli. Domenica Righi aveva confermato Ledesma, poi il cambio
Ascoli, tutto pronto per il ritorno di Attilio Tesser. Salvo colpi di scena dell’ultimo minuto sarà proprio lui il 15esimo allenatore del Picchio targato Pulcinelli. Nella mattinata di oggi l’allenatore sottoscriverà un contratto biennale con il club bianconero dopo aver risolto il rapporto in essere con la Triestina. Nelle ultime ore il club di corso Vittorio ha messo in atto un clamoroso ed eloquente dietrofront, autosmentendosi dopo le decise affermazioni rese dal direttore sportivo Emanuele Righi al termine della gara persa in casa contro il Rimini (0-1) domenica scorsa. In quella circostanza lo stesso aveva sgomberato subito il campo dalle ipotesi di un nuovo e imminente cambio in panchina, dichiarando fermamente che si sarebbe andati avanti con Cristian Ledesma. Nelle ore successive però qualcosa è cambiato e i vertici societari hanno deciso di stravolgere ancora la linea portata avanti intavolando una serrata trattativa con l’entourage di Tesser che così avrà l’occasione di tornare alla guida dell’Ascoli dopo la breve esperienza maturata in serie A nella prima parte della stagione 2006-07 (10 presenze: 4 pareggi e 6 sconfitte), quando l’allora presidente Benigni decise di puntare su di lui per costruire quella salvezza che poi neanche il subentrato Sonetti riuscì a centrare.
L’ex tecnico del Modena firmerà un vincolo di due anni con scadenza 30 giugno 2026 e si metterà subito al lavoro nel corso della seduta di oggi pomeriggio. Il tempo stringe e i bianconeri avranno pochi giorni a disposizione per farsi trovare pronti in vista della delicatissima sfida di domenica (avvio alle 19.30) contro la capolista Pescara. L’annuncio dell’arrivo del nuovo allenatore è atteso entro l’orario di pranzo. Ufficializzato il tutto sarà particolarmente curioso capire cosa il diesse Righi potrà dire pubblicamente ai microfoni per provare a spiegare il colpo di scena. Una volta ricevuta l’investitura l’esperto allenatore si metterà subito al lavoro per cercare di rivitalizzare un Ascoli in evidenti difficoltà. Gli assetti tattici visti finora, prima con Carrera poi nell’unica gara di Ledesma, saranno praticamente destinati a lasciare definitivamente campo al classico 4-3-1-2 che il tecnico di Montebelluna ha sempre adottato nel corso della sua carriera. Questa nuova metamorfosi di fatto finirà di conseguenza per gettare alle ortiche buona parte del lavoro svolto sul mercato nel corso dell’ultima estate, quando si era intervenuti per favorire l’ingresso di molti attaccanti esterni che da qui in avanti non troveranno più spazio. Tale scenario finirà per avvalorare la visione dei molti tifosi che in città chiedono già le dimissioni dell’attuale direttore sportivo. Al di là di questo però l’obiettivo principale resta generare quella scossa necessaria per permettere al Picchio di rialzarsi quanto prima.
Massimiliano Mariotti
Continua a leggere tutte le notizie di sport su