Cessione a luglio o salta tutto. Ascoli, ora si continua a trattare

La fumata bianca ancora non c’è stata ma ieri Massimo Pulcinelli in rappresentanza della Ferinvest e Cinzia Zambetti in rappresentanza della Metalcoat si sono incontrati per discutere nuovamente della cessione dell’Ascoli Calcio. La moglie di Matteo Trombetta Cappellani, manager e candidata alla probabile presidenza dell’Ascoli Calcio qualora la cessione dovesse andare in porto, ha provato ad ammorbidire la posizione ‘arroccata’ di Massimo Pulcinelli che non ha fatto alcun passo indietro rispetto alle richieste fatte la settimana scorsa. Pulcinelli ha ribadito la volontà di vendere il suo 90% di quote azionarie della società bianconera ma lo farà solo se verranno esaudite tutte le sue richieste. Forte della vendita dell’attaccante portoghese Pedro Mendes al Modena e del centrocampista Fabrizio Caligara al Sassuolo il patron ha accumulato circa 2,5 milioni di euro che gli permetterebbero comunque di andare avanti ancora un po’ e questo è un punto di forza nella trattativa. La signora Zambetti, manager esperta seppur giovane di età dell’azienda bergamasca, non si è fatta intimidire né scoraggiare e ha ribadito l’offerta presentata dalla Metalcoat martedì scorso. Un’offerta ritenuta congrua considerata la massa debitoria della società bianconera e soprattutto la necessità di mettere poi mano al portafoglio per rinforzare una rosa attualmente poco competitiva per un campionato ostico come la Serie C.

E a proposito di mercato le parti avrebbero comunque convenuto sulla necessità di mettere in stand-by le ulteriori cessioni e anche alcuni possibili acquisti per evitare di snaturare il parco giocatori attualmente a disposizione di mister Massimo Carrera. L’incontro ancora una volta è stato cordiale e di certo il fatto che ci sia la volontà di Massimo Pulcinelli a trovare un punto d’incontro può essere una buona notizia. Di certo la Ferinvest dovrà fare un passo indietro nelle richieste e la Metalcoat un passo avanti nell’offerta. Pulcinelli e la signora Zambetti hanno comunque fissato per la fine del mese, quindi entro mercoledì 31 luglio, il termine ultimo per giungere ad un accordo anche perché occorrerà dare in un senso o nell’altro il tempo di completare la rosa della squadra in vista dell’impegno di Coppa contro il Gubbio e poi dell’inizio del Campionato a Ferrara contro la Spal. Per quanto invece riguarda l’offerta di Rabona Mobile, azienda di telefonia che attualmente detiene il restante 10% delle quote azionarie, pare si sia trattato di un tentativo di ‘depistare’ le trattative e che la Ferinvest non sia proprio inten-zionata a prendere in considerazione l’offerta dei fratelli D’Alessandro di coprire il 100% della massa debitoria.

Valerio Rosa