Di Carlo prova a ribaltare l’Ascoli. Qualche segnale nonostante il ko
Dal punto di vista caratteriale la squadra non ha demeritato col Pescara. Pulcinelli: "Sotto con il lavoro"
Ascoli c’è ancora tanto da lavorare, ma il fattore che lascia ben sperare è quello legato all’aspetto nevoso. L’arrivo del tecnico Di Carlo una scossa nella testa dei giocatori l’ha prodotta. A livello mentale quella scesa in campo contro il Pescara è stata una squadra apparsa rinvigorita dal punto di vista della cattiveria agonistica messa in campo. L’approccio avuto fin dal principio, dopo alcune settimane preoccupanti, è stato decisamente giusto. Al di là dei numerosi errori individuali commessi e sui quali ora ci sarà modo di intervenire per apportare le dovute correzioni del caso. Il Picchio di fatto ha ritrovato almeno quella grinta necessaria per provare almeno a duellare contro ogni avversario. Anche al cospetto di quelli più temibili. Il Pescara sicuramente era uno di questi, così come nel prossimo turno in programma lo sarà la Ternana. Il trittico di sfide delicate si chiuderà poi contro il Perugia. Uscire bene da questo snodo potrebbe riconsegnare all’Ascoli la forza giusta per tornare ad ambire ad un posto di rilievo. Intanto era giusto offrire un miglioramento del livello della prestazione, soprattutto in fase di ripartenza sfruttando gli spazi concessi dagli abruzzesi. E nelle soluzioni offensive cercate in campo qualcosa di confortante c’è stato. Sotto l’altra faccia della medaglia però non si può negare quanto sia stata negativa la prova del reparto difensivo e le difficoltà ancora mostrate dai centrocampisti con la palla tra i piedi. Dietro è stata una domenica nera per i due centrali Menna e Gagliolo, così come per Cozzoli sul versante sinistro. Le cose invece sono andate lievemente meglio a destra con Adjapong. Nell’impostazione e nello sviluppo della manovra sono stati tanti i palloni buttati dai mediani e probabilmente proprio su questo si dovrà cercare di lavorare in settimana a partire dall ripresa dei lavori di oggi al Picchio Village.
Nella giornata di ieri a vedere il bicchiere mezzo pieno è stato il patron Massimo Pulcinelli che ha postato via social: "Nonostante il risultato che lascia tanto amaro in bocca e delusione, ancora qualche errore di troppo ma felice di aver visto una squadra che gioca a calcio, sotto con il lavoro appena iniziato. Benvenuto mister Di Carlo". Alle parole dell’imprenditore romano alla guida di Bricofer sono poi seguite anche quelle dell’esperto centrocampista Varone. "A testa alta e ripartiamo – ha commentato – ripartiamo dall’atteggiamento, ripartiamo dalla prestazione di ieri limitando i tanti errori commessi. Grazie del supporto che ci avete dato, quando il Del Duca si accende siamo ancora più forti. Il dispiacere è veder festeggiare le altre squadre a casa nostra, ma cambieremo tutto questo. Credo nei miei compagni e insieme supereremo questo brutto periodo".
Massimiliano Mariotti
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