Eppur si gioca: c’è il tabù Arezzo da sfatare
L'Ascoli si prepara per la difficile trasferta ad Arezzo, cercando di interrompere la serie negativa. Infortuni e sfide passate rendono l'incontro ancora più delicato.
L’Ascoli si prepara ad affrontare la trasferta tabù di Arezzo. Mentre in città il clima resta decisamente rovente, sul campo invece gli uomini allenati da Mimmo Di Carlo stanno cercando di spezzare quel digiuno di vittorie che va avanti dalla sfida vinta in trasferta il 14 settembre in casa del Milan Futuro per 2-0, grazie alle reti messe a segno da Corazza (su rigore) e Menna. I tre punti mancano da oltre un mese e mezzo. La situazione è drammatica e nel frattempo la squadra sta scivolando sempre più in classifica. Dopo il match di Coppa Italia dello scorso agosto che vide i toscani battere il Picchio 2-1, eliminandolo dalla competizione, le due contendenti si ritroveranno nuovamente l’una di fronte all’altra. Storicamente sono 11 i precedenti andati in scena in passato al Città di Arezzo. La tana della formazione attualmente allenata da Troise ha spesso sorriso ai beniamini di casa che davanti al proprio pubblico hanno potuto far registrare 4 successi e 6 pareggi. Soltanto in una circostanza a spuntarla è stato l’Ascoli. Nonostante l’ultimo ko incassato in casa del Carpi per 2-1 ha lasciato un po’ di amaro in bocca tra gli aretini ma, al di là del passo falso, la formazione guidata da Troise si conferma una delle protagoniste per i vertici della classifica. Nella preparazione dell’incontro il tecnico campano sarà costretto a rimpiazzare gli infortunati Damiani, Chierico e Masetti. A loro si aggiungerà il difensore Gigli, uscito malconcio dal Cabassi.
"La Società Sportiva Arezzo comunica che il calciatore Niccolò Gigli, difensore amaranto, ha subito una distorsione alla caviglia sinistra – si legge nella nota ufficiale diramata –. Fortunatamente, gli esami strumentali non hanno evidenziato alcuna lesione significativa. L’esame clinico ha avuto esito positivo; pertanto, il giocatore proseguirà con un percorso di terapia medico-fisioterapica. Niccolò sarà sottoposto a ulteriore valutazione al fine di stabilire i tempi di recupero per la ripresa dell’attività agonistica, con una prognosi stimata di 5-7 giorni". Chi invece potrà essere arruolabile è Guccione che ha smaltito il virus influenzale degli ultimi giorni. Nel corso dell’incontro i difensori del Picchio dovranno prestare particolare attenzione ad Ogunseye: finora 4 gol messi a segno.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su