Esordio amaro per il tecnico Di Carlo: "Ma l’atteggiamento è stato eccezionale"
Il mister guarda il bicchiere mezzo pieno: "I ragazzi hanno lottato fino alla fine. Poi chiaramente ci sono stati tanti errori"
L’Ascoli si lecca le ferite dopo il terzo ko casalingo consecutivo, subito con tre allenatori diversi. Dopo Massimo Carrera contro la Lucchese e Cristian Ledesma contro il Rimini, è infatti toccato a Mimmo Di Carlo assaggiare l’amaro calice della sconfitta interna, seppur al cospetto della capolista Pescara. Insomma, se perdi tre gare in vanti giorni con tre allenatori diversi, vuol dire che la rosa che hai allestito è decisamente scadente e allora ha ragione il ds Righi a dichiarare che è tutta colpa sua. Calciatori inadeguati alla categoria, che non ci mettono nemmeno la grinta e la cattiveria agonistica (che non è il calcione di Caccavo dato all’avversario con palla lontana) e che si fanno saltare come birilli. La faccia di Mister Di Carlo inquadrata impietosamente dalle telecamere di Sky a fine gara, è stata emblematica e probabilmente il tecnico starà già pensando: "Ma chi me lo ha fatto fare". Poi in sala stampa l’allenatore dell’Ascoli ha cercato di analizzare anche le cose buone viste dai suoi. "In questi pochi giorni – ha subito dichiarato – ho provato a lavorare nella testa e nelle gambe dei giocatori. L’atteggiamento della squadra è stato eccezionale, hanno lottato dall’inizio alla fine. Poi chiaramente ci sono stati tanti errori. Guardando la partita come si è evoluta anche dopo il gol preso, seppure qualche palla ce la siamo tirata addosso. Abbiamo sfiorato un gol con Varone, abbiamo riempito l’area di rigore. Ci siamo messi 4-3-1-2 e questo ha dato un pochino di forza in più in mezzo al campo. Sul secondo gol preso stavamo ancora esultando – ha proseguito Di Carlo – I ragazzi hanno ancora tanta tensione addosso. Serve più concentrazione e più attenzione. Ma mi è piaciuto l’atteggiamento e la voglia di lottare contro la prima in classifica. Adesso andrò a lavorare maggiormente sui centrocampisti che perdono ancora tanti palloni, poi lavoreremo sulla copertura dell’area. Con le prestazioni riconquisteremo punti e tifosi".
Decisamente soddisfatto dall’altra parte il tecnico del Pescara Silvio Baldini: "Sono contento perché venire qui e vincere non è facile – ha ammesso l’allenatore dei biancazzurri – Loro stanno vivendo un momento di difficoltà e dovevamo approfittare di questo. Sono felice per Vergani che ha realizzato un grande gol, se lo merita. Abbiamo un gruppo di ragazzi straordinario che sta lavorando sodo. Anche stasera dal punto di vista fisico la squadra è stata straordinaria. Dobbiamo allenarci cercando di andare sempre oltre i limiti. I ragazzi lo hanno imparato con Zeman e noi dobbiamo continuare su questa strada tracciata. Possiamo sfruttare il lavoro fatto in questi anni".
Valerio Rosa
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