Gli spogliatoi. L’amarezza di Viali: "La classifica non rende merito ai progressi»

Il tecnico: "Faccio fatica a trovare errori, forse il più grave è stato concedere il contropiede".

17 settembre 2023
L’amarezza di Viali: "La classifica non rende merito ai progressi"

L’amarezza di Viali: "La classifica non rende merito ai progressi"

Sorride amaro mister William Viali in sala stampa. La sconfitta contro il Palermo fa male sia perché è arrivata nei minuti finali, sia perché il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto dopo una gara giocata alla pari contro una grande del campionato di Serie B.

Mister sconfitta decisamente immeritata?

"Questa è una sconfitta che fa ancora più male perché purtroppo c’è stata la partenza difettosa del campionato che ha caratterizzato l’attuale classifica e non rende merito ai progressi che stiamo facendo. Abbiamo giocato ad armi pari con una squadra forte. I ragazzi sono stati coraggiosi nelle due fasi. Il gol negli ultimi minuti è stata veramente una mazzata".

Mister però non si può prendere un contropiede al 92’?

"E’ vero. Il Palermo nella ripresa era sceso e sembrava che la partita fosse in mano. La classifica non ci piace, non è giusta per quello che sta esprimendo la squadra. Resto focalizzato nel percorso nuovo, la squadra è cambiata. Oggi faccio fatica a trovare errori. Forse quello più grave è stato proprio perder palla in contropiede nel finale di una partita e regalare loro il decimo calcio d’angolo da cui è nato il gol".

Risultato che però non può rovinare il giudizio sulla prestazione?

"La squadra crede in quello che fa, ma è necessario fare un salto di qualità. Finché la partita resta nello spartito siamo bravi, ma dobbiamo esserlo anche quando le cose cambiano improvvisamente. Questo cammino iniziato con handicap non può essere pulito in due partite. Ci vuole pazienza e devono averla anche i calciatori. Oggi un punto andava bene lo stesso perché ci serviva proprio per ripartire. E’ andata male la prestazione c’è stata e Viviano ha fatto solo una parata proprio nel primo corner del match".

Per vincere però occorre anche tirare in porta?

"E’ vero, e sicuramente dobbiamo fare un salto di qualità da punto di vista della mentalità, ma anche del coraggio. Bayeye ha fatto un gran secondo tempo mentre nel primo era un po’ timido nelle incursioni. Bisogna portare più uomini in area anche con giocate semplici. Lasciatemi però ringraziare il pubblico di Ascoli che nonostante la sconfitta ci ha applaudito dopo aver dato tutto. I tifosi hanno capito che abbiamo dato tutto, anche se non è bastato".

In sala stampa è stato il capitano Peppe Bellusci a suonare la carica: "Gli episodi ci stanno girando male, ma ribalteremo la situazione. Dopo Modena è iniziato un percorso nuovo, tracciato da tecnico e società, un percorso che tutto il gruppo sta seguendo. Credo fortemente nel gruppo squadra, nella Società e nell’allenatore, siamo un’ottima rosa con tanti giocatori forti". Valerio Rosa

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