I bianconeri ritrovano la strada giusta. Il Picchio rialza la testa: pari a Cremona

Un punto di ripartenza costruito con carattere, determinazione e tenacia. Lo Zini si conferma un campo propizio per l’Ascoli

24 settembre 2023
I bianconeri ritrovano la strada giusta. Il Picchio rialza la testa: pari a Cremona

I bianconeri ritrovano la strada giusta. Il Picchio rialza la testa: pari a Cremona

CREMONESE

2

ASCOLI

2

CREMONESE (3-5-2): Sarr; Antov, Bianchetti, Lochoshvili; Zanimacchia (dal 25’ st Ghiglione), Collocolo, Castagnetti (dal 35’ st Majer), Buonaiuto (dal 16’ st Okereke), Quagliata; Vazquez (dal 26’ st Pickel), Coda (dal 35’ st Tsadjout) Panchina: Jungdal, Ravanelli, Sekulov, Ciofani, Rocchetti, Abrego, Bertolacci All. Stroppa

ASCOLI (4-3-2-1): Viviano; Bayeye (dal 40’ st Falzerano), Botteghin, Bellusci, Giovane (dal 26’ st Caligara); Gnahoré (dal 26’ st Falasco), Di Tacchio, Milanese (dal 20’ st D’Uffizi); Manzari, Mendes; Nestorovski (dal 20’ st Rodriguez) Panchina: Barosi, Bolletta, Haveri, Kraja, Millico, Quaranta, Masini All. Viali

Arbitro: Volpi di Arezzo

Reti: 14’ pt e 15’ st Coda, 25’ pt Manzari, 43’ st Rodriguez

Note: 7.578 spettatori (6.033 abbonati), incasso non comunicato; ammoniti Bianchetti per la Cremonese, Bayeye e Caligara per l’Ascoli; espulsi Quagliata e Bellusci per somma di ammonizioni; tiri in porta 4-8; tiri fuori 5-6, fuorigioco 1-1, corner 6-5; recupero 1’ pt, 7’ st.

Un punto di ripartenza costruito con carattere, determinazione e tenacia. L’Ascoli di Viali trova la sua anima e si rimette in moto impattando 2-2 in casa della Cremonese. I bianconeri stavolta ce la mettono davvero tutta nel rispondere, per ben due volte, alla doppietta di Coda con i centri di Manzari e Rodriguez. Lo Zini così si conferma un campo propizio per il Picchio che allunga la serie di esiti positivi storicamente fatti registrare in terra lombarda. Quella offerta contro i grigiorossi è stata la prova che tutti volevano finalmente vedere e che a tratti si era già intravista col Palermo. Lo spettacolo non è mancato nel confronto tra due squadre scese in campo per giocarsela a viso aperto dall’inizio alla fine. Esordio amaro per Stroppa che si affida al suo amato 3-5-2. Viali invece risponde confermando il suo 4-3-2-1 che vede dal primo minuto il rientrante Botteghin e Nestorovski. L’avvio è della Cremonese al quarto passa con il temibile Coda, illuminato dal ‘Mudo’ Vazquez. I lombardi sembrano spadroneggiare, ma il Picchio fa male al primo colpo sferrato. Manzari è fulmineo nel buttare dentro un pallone rimpallato dopo la deviazione di Nestorovski. La rete riconsegna all’Ascoli il coraggio necessario per provare ad alzare la pressione. Al rientro per la ripresa gli uomini di Viali si rilassano eccessivamente e Coda ne approfitta per riportare avanti i suoi sul filtrante che sorprende la retroguardia bianconera. L’ingenuità di Quagliata sul doppio giallo lancia il forcing finale del Picchio che si affida all’estro di D’Uffizi e Rodriguez. È lo spagnolo a non lasciare scampo dopo la respinta di Sarr su Mendes. Nel recupero l’Ascoli pareggia anche i conti delle espulsioni con il rosso di Bellusci, ma porta a casa un punto che pesa parecchio.

Massimiliano Mariotti

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