Il mister. Viali: "Quella sconfitta ci deve far crescere»
Il tecnico alla vigilia della sfida con i Canarini: "Modena è una grande occasione per fare una bella gara"

Viali: "Quella sconfitta ci deve far crescere"
Viali e i suoi uomini sono pronti per la seconda di due trasferte consecutive che stasera vedrà il Picchio di scena a Modena (avvio alle 20.30 al Braglia). Dopo la disfatta del San Vito-Marulla i bianconeri stavolta proveranno a strappare via i primi punti del loro cammino. "Il campionato purtroppo è già iniziato a Cosenza anche se poi di fatto non c’è stata partita – commenta il tecnico -. Quella sconfitta ci deve far crescere. Dispiace che non siamo riusciti a giocarci la partita a causa della netta inferiorità numerica. Ora Modena è una grande occasione per fare una bella gara con ritmo entusiasmo, energia ed attenzione. Le tante e importanti assenze non devono essere un alibi. Chi ha giocato meno potrà mettersi in mostra". Per i canarini quello contro l’Ascoli sarà il debutto in B dopo la prima giornata rinviata in attesa del responso del Consiglio di Stato sui ricorsi per le ammissioni al campionato. "Il Modena si è rinforzato – prosegue -. Non abbiamo grandissimi riferimenti. Abbiamo visto solo il loro match di Coppa Italia, ma dobbiamo rimanere focalizzati su noi stessi. Palumbo può fare veramente tutto: è un calciatore che alza il livello. Tremolada è il loro giocatore di rifinitura più importante, dovremmo essere bravi a leggere i suoi movimenti". Pochi i dubbi di formazione, anche a causa delle scelte obbligate che Viali sarà costretto ad operare dal primo minuto. "A sinistra c’è un ballottaggio tra Haveri e Giovane – spiega -, il primo ha avuto dei problemi fisici che ha risolto e il secondo ha già fatto questo ruolo. Mendes e Kraja possono sostituire a dovere Forte e Buchel. Il mercato non vedo l’ora che finisca, lo commenterò il 2 settembre. Dionisi è tra i convocati e sarà uno degli attaccanti che avremo a disposizione. Le troppe espulsioni sono un dato che non può essere causale. Dobbiamo migliorare sull’attenzione e sulla lucidità. Quaranta è l’esempio di come un calciatore debba convivere con il mercato, facendosi trovare sempre pronto e non saltando neanche un allenamento. L’ho preso come esempio davanti a tutti i ragazzi. Vorrei 23 giocatori con l’atteggiamento di Quaranta".
Sul fronte opposto Bianco esordirà alla guida del Modena riproponendo il solito 4-3-1-2. "Non ho dubbi – dichiara l’allenatore gialloblù - Sarà una prova importante e vedremo come ne usciranno i ragazzi. Dovremo entrare in campo senza farci condizionare dalla tanta carica dei tifosi. Il pubblico ci darà una grandissima mano. L’Ascoli è difficile da affrontare come tutte le squadre di serie B. Sono allenati da un mister che stimo tantissimo in quanto negli ultimi anni ha fatto grandi cose. Arrivano da una partita molto sfortunata, ma dobbiamo pensare solo a regalare gioie alla nostra gente".
mas.mar.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su