Il tecnico. "Dobbiamo essere convinti delle nostre risorse»

Mister Castor: "L’assenza di Mendes ha visto l’attacco perdere momentaneamente il suo punto di riferimento"

16 febbraio 2024
"Dobbiamo essere convinti delle nostre risorse"

"Dobbiamo essere convinti delle nostre risorse"

Castori e il suo Ascoli sperano di vivere una serata magica. Quella che servirebbe al Picchio per rialzarsi dal difficile momento. Il tecnico proverà a festeggiare le sue 549 panchine in B, traguardo che lo ha visto raggiungere Fascetti al secondo posto degli allenatori più presenti di sempre, conquistando i tre punti. "Ci aspetta la sfida alla Cremonese – commenta il timoniere del Picchio -, una squadra forte nel suo complesso che ha qualità ovunque. È guidata da un ottimo allenatore che ha vinto già dei campionati ed è tatticamente molto preparato. Hanno Falletti che può giocare sia da mezzapunta che da mezzala. Un giocatore rapido che può spostare gli equilibri. Dovremo fare attenzione a lui così come a Coda e Vasquez. Sono tante le opzioni che hanno nel reparto d’attacco. Dobbiamo essere convinti delle nostre risorse, pensare a noi stessi ed andare a duecento all’ora per cercare quella vittoria che ci manca". L’assenza di Mendes ha visto il reparto d’attacco perdere momentaneamente il suo punto di riferimento. Il portoghese non ha ancora smaltito del tutto il problema alla caviglia, ma in queste ore si sta cercando di capire se il 24enne sarà in grado di dare una mano, seppur a mezzo servizio.

"In dubbio c’è solo Mendes – prosegue -, gli altri non recuperano. Pedro è convocato, domani mattina (oggi ndr) faremo un ultimo test e vedremo come sta e se sarà possibile recuperarlo. Bayeye invece è tornato dall’Africa e non l’ho potuto testare. Sarà comunque convocato. Col 3-4-1-2 ci giochiamo spesso. Alziamo di frequente un centrocampista a ridosso delle punte. D’Uffizi ci permette di avere questa alternativa al solito modulo". Dall’altro lato invece ci sarà la Cremonese di Stroppa. Un’avversaria fortemente determinata a difendere il suo secondo posto con il ritorno alla vittoria.

"Prevedo una gara molto complicata – sostiene - perché Castori è bravo a dare alle proprie squadre un’identità precisa. Lo ritengo un maestro in questo. Mi aspetto un Ascoli aggressivo, capace di pressare a tutto campo. Mi ha ben impressionato la loro prova col Catanzaro. Ci saranno tanti duelli individuali, ma dovremo essere bravi ad eludere il loro pressing con la nostra aggressività. Vazquez? Contro la Reggiana ha avuto cinque palle gol dentro l’area piccola, ma deve stare sereno. La sua gestione della palla è di un altro livello. Mancano chiaramente i suoi gol. Sprecare così tante occasioni mi ha fatto innervosire. Spero che un po’ di rabbia venga anche a lui".

mas.mar.

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