Il tecnico Longo:: "I miei devono essere elastici"

Il mister avversario: "L’Ascoli cambia spesso atteggiamento".

10 novembre 2023

In casa Como a parlare del confronto di domani (avvio alle 14), che vedrà i suoi uomini di scena al Del Duca contro l’Ascoli, è stato il tecnico Moreno Longo. Il timoniere dei lariani cercherà di uscire dalla trasferta marchigiana difendendo l’attuale posizione playoff in classifica. Il vero obiettivo però è spezzare, una volta per tutte, quel dato statistico che non ha mai visto i biancoblù vincenti nella tana del Picchio. "Questa sarà una sfida differente – commenta l’allenatore -, l’Ascoli è poco codificabile e cambia spesso atteggiamento nelle due fasi. Dovremo rimanere concentrati su noi stessi e pensare ad offrire una buona prestazione, come accade da alcune gare. Loro faranno di tutto per renderci la vita difficile, ma dovranno trovare un Como in grado di tirare fuori un’altra ottima prova per mettere in cascina punti importanti per i nostri obiettivi. Servirà il giusto coraggio per mettere in campo una partita importante. La lettura del match sarà importante dentro al campo. Avere pochi punti di riferimento ci porterà a modificare qualcosa nell’impostazione dell’incontro. Ho chiesto elasticità e di essere pronti a qualsiasi tipo di scenario". Tatticamente lo schieramento del Como non si discosterà da quello visto di recente. "Abbiamo avuto soddisfazioni con entrambi i sistemi di gioco – prosegue –, anche con due trequartisti o due punte sono arrivate ottime risposte. Siamo una squadra che ha cambiato atteggiamento ed interpreti, però credo che si possa notare come il Como abbia sempre la stessa identità. Poi magari si preferiscono due attaccanti o due trequartisti. Cambiare atteggiamento o strategia è normale, ma lo facciamo in base a quello che può procurarci un vantaggio". A livello di elementi arruolabili quello che arriverà ad Ascoli sarà un avversario al gran completo.

"Ci sono tutti – conclude –. Baselli sta crescendo e si vede da come impatta sulle partite. Il suo è un percorso positivo per giocarsi più chance in questo gruppo. Cassandro si sta mettendo a disposizione con grande disponibilità. Sappiamo che, qualora lo scegliessimo, difficilmente tradirebbe. Cerri oggi può giocare per subentrare. Mi auguro che dopo la sosta sia recuperato a tutti gli effetti. Cutrone non è una sorpresa. In lui abbiamo tutti grande fiducia, sappiamo l’apporto che può darci. Ora ha anche ritrovato fiducia e questo innesca un meccanismo positivo. Aveva faticato all’inizio, poi si è sbloccato. Ora il quadro è migliore".

mas.mar.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su