La lunga estate dell’Ascoli. Cessione, verso la ripresa del dialogo
Il Picchio a poco più di una settimana dalla scadenza per l’iscrizione in C guarda agli imprenditori locali
La corsa contro il tempo continua e le difficoltà restano. A poco più di una settimana dalla scadenza dei termini per l’iscrizione al prossimo campionato di C, l’Ascoli di Pulcinelli prova ad aggrapparsi al sostegno di qualche imprenditore del territorio per riuscire ad ottemperare agli obblighi imposti dalla Covisoc e provvedere al regolare ottenimento della licenza per la stagione 2024-25. La volontà del patron, come a più riprese ribadito pubblicamente in lungo e in largo resta con fermezza quella di voler cedere le proprie quote azionarie. Dall’altro lato infatti ad attendere un segnale da parte di Pulcinelli sono la Metalcoat e il sindaco Fioravanti insieme ai rilevanti imprenditori che avrebbero deciso di sostenere il progetto e l’operazione che vedrebbe la cessione dell’attuale società in favore del gruppo bergamasco. Dialogo che probabilmente potrebbe tornare a riaccendersi nel corso della prossima settimana. Quella che condurrà il Picchio verso l’avvicinarsi della fatidica scadenza da dentro o fuori del 4 giugno. I vertici del club di corso Vittorio dopo aver presentato nella giornata di venerdì tutta la documentazione necessaria relativa allo stadio Del Duca, l’impianto che ospiterebbe tutte le gare casalinghe del Picchio nel caso di iscrizione in C, ora si stanno concentrando sia sull’anzidetto discorso legato al pagamento degli stipendi fino al 30 aprile 2024 nonché degli emolumenti Inps e Irpef necessari, che su quello relativo alla consegna della situazione patrimoniale intermedia al 31 marzo 2024. Scadranno venerdì 31 maggio i termini per osservare tale adempimento senza andare incontro al rischio di prendere penalizzazioni in classifica. Il deposito della stessa dovrà essere effettuato alla Covisoc. La situazione patrimoniale intermedia deve essere approvata dall’organo amministrativo e corredata dalle note esplicative e dalla relazione della società di revisione (limited review). L’inosservanza del suddetto termine costituirà un illecito disciplinare ed è sanzionato, su deferimento della Procura federale, dagli organi della giustizia sportiva, con la penalizzazione di un punto in classifica, da scontarsi nel prossimo campionato professionistico di competenza. Nel frattempo iniziamo ad avvicinarci mano a mano al caldissimo periodo estivo che vedrà il solito andirivieni di calciatori tra partenze e arrivi. Qui resta momentaneamente tutto bloccato in casa Ascoli finché non sarà effettuata l’iscrizione e definita la possibile cessione. Tra i pezzi pregiati che lasceranno le cento torri ci sarà sicuramente Pedro Mendes che fa già gola ad alcuni club di A e B. A complicare la possibilità di venderlo ad un buon prezzo però sarà il recente infortunio del centravanti portoghese che ha privato la prima squadra anche di quei gol mancati per provare a centrare la salvezza.
Massimiliano Mariotti
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