La serie B vede sempre azzurro: c’è pure Giovane

Tantissimi giocatori del campionato cadetto nelle varie selezioni.

20 marzo 2024
La serie B vede sempre azzurro: c’è pure Giovane

La serie B vede sempre azzurro: c’è pure Giovane

Il futuro del calcio italiano passa per la serie B. C’è anche Giovane tra i tanti elementi convocati dalla nazionale under 20 del c.t. Alberto Bollini. Il centrocampista dell’Ascoli è tra gli 11 profili provenienti dalla cadetteria e, dopo il match vinto 4-1 dal Picchio contro il Lecco domenica scorsa, ha raggiunto il centro tecnico di Coverciano per prendere parte al raduno che vedrà gli azzurrini sfidare la Romania domani. Ancora un’opportunità per il classe 2003 di mettersi in mostra nel corso della sfida di Targoviste (stadio Popescu con avvio previsto alle ore 18). Nella classifica dell’Elite League in questo momento c’è proprio l’Italia al comando con 13 punti, subito seguita da Germania (11), Portogallo (9), Polonia (7), Norvegia e Romania (6), Inghilterra (3), Repubblica Ceca (0). In caso di successo i ragazzi di Bollini blinderebbero il primato conquistando il trofeo. Nelle ultime ore anche il presidente della Lega Mauro Balata ha ribadito il prezioso contributo fornito dalla B alla causa azzurra. "Siamo molto soddisfatti di questi risultati – ha commentato –. La nostra volontà e il nostro lavoro nella difesa del calcio italiano continuano a portare frutti. È qui la vera Champions che entusiasma centinaia di migliaia di tifosi del nostro paese. Difenderemo sempre i nostri campionati dall’arrivo di mega competizioni europee". Il percorso di valorizzazione dei giovani talenti nazionali prosegue e l’ultimo dato confortante è stato quello emerso al Tombolato in Cittadella-Modena (1-1), gara che ha visto scendere in campo (cambi compresi), ben 32 giocatori italiani su 32. La punta dell’iceberg è rappresentata da Bellanova, Lucca e Folorunsho, già in azzurro sotto la guida tecnica dell’ex c.t. Mancini. La nazionale maggiore aveva fatto il pieno di talenti della cadetteria nello stage di Coverciano del maggio 2022 con 18 convocati su 53 totali (quasi il 34%). Un lavoro che ha portato poi all’esordio di Gatti ed Esposito, in quel momento rispettivamente in forza a Frosinone e Spal. Pochi mesi dopo, nel dicembre, altra soddisfazione per la cadetteria che nello stage dedicato ai calciatori di interesse nazionale, la B era stata nuovamente protagonista con ben 30 profili. Un contributo, quindi, concreto e di valore che la categoria cadetta porta avanti a difesa del movimento calcistico italiano al fine di dare nuova linfa e lustro a tutte le rappresentative nazionali.

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