L’Ascoli vuole voltare subito pagina. Per Di Carlo c’è un battesimo di fuoco

I bianconeri sfidano la capolista. Il tecnico proverà a dare una scossa ai bianconeri: Picchio in campo con tre trequartisti

6 ottobre 2024
L’Ascoli vuole voltare subito pagina. Per Di Carlo c’è un battesimo di fuoco

Domenico Di Carlo Foto La Bolognese

L’Ascoli prova a scuotersi con la grinta e il carisma di mister Di Carlo. Nonostante i pochissimi giorni avuti il nuovo tecnico del Picchio proverà a mettere in difficoltà il Pescara primo della classe con aggressività, grinta e voglia di vincere. Tutti ingredienti smarriti nel corso delle recenti settimane. Solo attraverso una prestazione importante i bianconeri potranno riuscire a dimenticare ciò che è accaduto in queste prime sette gare andate in archivio. Il cuore oltre l’ostacolo e la scossa nella testa. Il passato e quello che si è visto in campo adesso conteranno poco. Servono i risultati e per generarli sarà fondamentale sfoderare prestazioni di un certo livello, soprattutto a livello nervoso.

Tanti i dubbi che ruotano attorno alle possibili scelte che il tecnico potrebbe partorire dall’inizio. Uno dei rebus principali sarà quello legato a Varone, il cui rientro era stato assicurato in settimana dal direttore sportivo Emanuele Righi. La sua presenza a centrocampo sarebbe stata importante, ma le sensazioni avute sono che il giocatore, se ci sarà, difficilmente possa partire dal primo minuto. Negli schemi tattici un ruolo importante sarà quello affidato a Tremolada, dal quale adesso i tifosi si aspettano quelle giocate importanti che hanno spesso ammirato quando indossava le maglie delle squadre avversarie affrontate. Lo scontro col Pescara da sempre ha animato tante battaglie calcistiche particolarmente calde che si sono consumate al Del Duca. Il dato storico parla in maniera netta in favore dell’Ascoli e, facendo tutti gli scongiuri del caso, tutti sperano che possa essere ristabilita quella superiorità casalinga che con gli abruzzesi ha visto i bianconeri vincere in casa 15 dei 27 duelli disputati (5 pareggi e 7 vittorie del Delfino). Negative le ultime due circostanze con altrettante affermazioni pescaresi, entrambe per 2-0.

Proseguono le contestazioni verso la società. Nuovi striscioni di protesta nella notte tra giovedì e venerdì. "Senza alcuna dignità: Neri e Verdone fuori dalla società" e ancora "Benvenuto Di Carlo ma il cda vuoi rifarlo?". Sarà curioso vedere se prima del match il direttore generale consentirà di passare l’inno del Picchio dopo averlo negato la settimana scorsa contro il Rimini. Ancora una volta gli ultras non saranno presenti al Del Duca. Linea adottata anche dai tifosi del Pescara che riempiranno tutto il settore (565 unità), ma senza la presenza dei gruppi organizzati che ribadiscono il no alla tessera e avevano chiesto, invano, un aumento della capienza del settore ospiti.

Massimiliano Mariotti

Continua a leggere tutte le notizie di sport su