Le pagelle. Nestorovski, grossa delusione. Valzania emblema del mercato

Da Vazquez a Mantovani, si salvano in pochi. E Carrera ha le sue. responsabilità.

11 maggio 2024
Nestorovski, grossa delusione. Valzania emblema del mercato

Nestorovski, grossa delusione. Valzania emblema del mercato

Vasquez 6. Ordinaria amministrazione e ordinaria esecuzione. Scava, scava, una delle minime note liete della stagione.

Bellusci 5.5. Il patatrac difensivo sul gol di D’Alessandro avviene nella sua zona, anche se partecipano tutti.

Botteghin 6. Deve fare pure l’attaccante, non riesce a bloccare D’Alessandro. Di sicuro, la stagione dei bianconeri, sarebbe andata diversamente se non si fosse fermato. La sua assenza è stata senza dubbio l’ago della bilancia di un’annata tragica.

Mantovani 6. Dalle sue parti poco traffico, pochi pericoli, poco di tutto.

Falzerano 4.5. Alza la bandiera bianca a nome di tutti, in quell’azione. In una squadra così, se hai solo impegno da mettere sul piatto, non cambi la storia.

Valzania 4.5. Doveva essere il centrocampista della svolta. Niente sul piano fisico, niente sul piano tecnico. Emblema del mercato di gennaio che avrebbe dovuto salvare la squadra.

Masini 5.5. Di tante comparse a volte inadatte al palcoscenico, è quello che ha i maggiori margini di miglioramento.

Zedadka 5.5. Gamba viva con il peccato mortale di non aver convinto il suo allenatore a schierarlo nel suo ruolo più congeniale: quello di ala d’attacco.

Caligara 5. Atteggiamento da grande giocatore, rendimento troppo altalenante. Anche stavolta, qualche idea formidabile, esecuzioni da rivedere. Esce a testa bassa.

Rodriguez 6.5. Il problema di Pablito è che chi gioca nel suo ruolo, di partite con due-tre-quattro giocate decisive con gol e assist dovrebbe metterne almeno quindici-venti in un campionato. E invece questo Ascoli-Pisa è di sicuro la sua serata, ma è troppo, maledettamente, troppo tardi.

Nestorovski 4. E qui vi dobbiamo delle scuse. A stagione in corso abbiamo messo nelle sue mani (e nei suoi piedi) l’esito del campionato. Fa benino? L’Ascoli arriva a metà classifica? Fa bene? L’Ascoli va ai playoff. Fa benissimo? L’Ascoli può sognare. Purtroppo, non avevamo contemplato l’opzione "fa poco e male". E si è visto com’è finita…

Allenatore Carrera 4. Che voto vuoi dare ad un allenatore che prende una squadra in lotta per salvarsi che retrocede senza lottare? Perché potete dirci quel che volete, ma quest’Ascoli è retrocesso perché anzitutto non ha mai mostrato sangue agli occhi quando c’era da farlo. E se si è arrivati ad una serata "simil-decisiva" è solo perché in rosa c’è uno come Botteghin. Altrimenti…

Dal 65’ D’Uffizi 6. Entra, l’Ascoli raddoppia e la partita si spegne.

Dal 65’ Adjapong 6. Una discesa.

Dal 65’ Di Tacchio 6. Partecipa e basta.

Dal 79’ Giovane sv

Dal 79’ Celia sv

Arbitro Rapuano 6. Partita facile. Decisioni facili.

Daniele Perticari

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