Le parole del capitano. Gagliolo: "Lo spogliatoio è con il mister. Tifosi giustamente arrabbiati, rialziamoci»
Il futuro di Massimo Carrera sulla panchina dell'Ascoli si gioca oggi a Carpi. Il capitano Gagliolo si prepara a guidare la squadra, mentre la società conferma fiducia nell'allenatore nonostante la pressione dei risultati. Il Carpi cerca il riscatto dopo la sconfitta con la Spal.
Massimo Carrera oggi a Carpi si giocherà il futuro sulla panchina dell’Ascoli. La tensione della vigilia ha visto il tecnico restare in silenzio con la bocca cucita. In questo delicato momento a metterci la faccia davanti ai microfoni è stato il capitano Riccardo Gagliolo che, nonostante il recupero fisico, sembrerebbe destinato a partire in panchina. In campo la fascia di capitano con molta probabilità finirà di nuovo sul braccio del centrocampista Varone. "Ci tenevo a fare una premessa – commenta Gagliolo –. L’anno scorso mi è dispiaciuto molto non poter aiutare la squadra nella lotta per la conquista della salvezza". Situazione paradossale quella vissuta dall’esperto centrale difensivo che, giunto ad Ascoli per seguire il maestro Castori, dopo qualche mese si è ritrovato senza di lui e con l’arrivo di Carrera che poi non è riuscito ad evitare il ritorno in C. "Castori è stato sicuramente un motivo in più per venire ad Ascoli ma non l’unico – prosegue –. Questa è una grandissima piazza e avevamo tutte le carte in regola per restare in B. Ci sono stati tanti cambiamenti positivi per provare a ripartire. Ora siamo tutti concentrati nel voler voltare pagina dopo una pessima stagione. Mi sento orgoglioso di indossare la fascia di capitano. Abbiamo analizzato gli errori commessi contro la Lucchese. Stavolta affronteremo una buona squadra come il Carpi. Dobbiamo riuscire a portare l’Ascoli dove merita. Personalmente sto bene e sono disponibile dopo un fastidio all’adduttore. Sono emozionato di tornare a Carpi".
A confermare che lo spogliatoio non è contro l’attuale allenatore è stato lo stesso Gagliolo, ma ciò non esclude che i vertici societari possano decidere di cambiare in caso di riposte poco convincenti. "Abbiamo piena fiducia nell’operato dell’allenatore e della società – conclude –, abbiamo fatto una bella riunione per analizzare problemi emersi nell’ultima gara. I tifosi hanno ragione ad essere arrabbiati con la squadra dopo la retrocessione. Dobbiamo portarli dalla nostra parte con i risultati".
In casa Carpi invece c’è grande voglia di riscatto dopo la sconfitta per 2-1 incassata con la Spal nonostante la bella prova messa in campo. Gli emiliani dovrebbero confermare il solito 4-3-1-2. Sulla trequarti occhio alle giocate di Cortesi, uno degli elementi più in forma tra i biancorossi, che proverà ad illuminare il tandem formato da Saporetti e uno tra Gerbi e Fall.
mas.mar.
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