L’ex Sottil riparte dalla Salernitana con un biennale

Con lui al timone il Picchio arrivò ai playoff.

24 giugno 2024
L’ex Sottil riparte dalla Salernitana con un biennale

L’ex Sottil riparte dalla Salernitana con un biennale

L’ex Andrea Sottil riparte in B alla guida della Salernitana. Sarà il tecnico torinese a cercare di riportare in massima serie il club campano dopo la retrocessione dell’ultima stagione. Il 50enne di Venaria Reale ha firmato un vincolo biennale fino al 30 giugno 2026. Nelle ultime ore è arrivato anche l’annuncio ufficiale della società granata: "L’Us Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con Andrea Sottil e di avergli affidato la guida tecnica della prima squadra. Il tecnico ha firmato con il club granata un contratto biennale". L’ultima esperienza di Sottil resta quella alla guida dell’Udinese in serie A. Qui approdò subito dopo l’esperienza ascolana fino a rimanere fino al momento del suo esonero arrivato il 24 ottobre 2023 dopo un avvio di stagione poco esaltante. Indimenticabile il ricordo che ha lasciato l’allenatore nel capoluogo piceno con due annate davvero memorabili dove il suo Ascoli prima riuscì a centrare una complicata salvezza per poi far registrare la partecipazione ai playoff nella stagione successiva. Vincente il duo composto con l’allora direttore sportivo Ciro Polito, il cui lavoro consentì al club di corso Vittorio di beneficiare per i due anni successivi e fino al recente clamoroso crollo favorito inevitabilmente dallo stravolgimento compiuto dall’attuale dirigenza nel corso dell’estate 2023. Una serie di scelte pagate oggi a caro prezzo. Sottil arrivò sotto le cento torri e fu presentato alla vigilia del Natale 2020 quasi come se fosse quel regalo sotto l’albero che poi consentì effettivamente di togliersi belle soddisfazioni. Anche in quell’annata il campionato partì malissimo con la scommessa azzardata di Bertotto e il successivo avvicendamento di Delio Rossi che non riuscì mai a rimettere il Picchio sul binario giusto.

Inevitabile quindi un nuovo cambio di sella con Sottil che si presentò subito alla grande con la vittoria interna sulla Spal (2-0 targato dalla doppietta di Sabiri), il pareggio esterno ad Empoli (1-1) e la successiva vittoria con la Reggina (2-1). Alla fine del cammino il suo Ascoli riuscì a completare la missione con la vittoria interna col Cittadella (2-0 prodotto dai centri di Buchel e Bajic). Fondamentali in quell’importante opera di risalita furono i centri di bomber Dionisi, arrivato a gennaio. Nel secondo campionato col Picchio poi Sottil arrivò a piazzarsi all’interno della griglia playoff disputando quell’amaro turno preliminare al Del Duca che vide i sanniti passare per 1-0.

mas.mar.

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