Lucchese verso il fallimento: istanza presentata, ma la squadra onora l'impegno
La Lucchese affronta il rischio di fallimento mentre il giudice valuta l'istanza. La squadra continua a giocare per i tifosi.

Curva della tifoseria dell'Ascoli
La Lucchese si avvia verso il fallimento, ma la squadra scenderà in campo fino all’ultima giornata onorando l’impegno preso con i tifosi e nei confronti dei colori indossati. Nelle ultime ore anche Varetti, sindaco revisore della società, ha deciso di presentare istanza di fallimento. La richiesta è stata inviata telematicamente nel tardo pomeriggio di ieri e adesso è finita sul tavolo del giudice Lucente, chiamato ad occuparsi del caso. L’autorità giudiziaria investita ora avrà 14 giorni per convocare la proprietà, attualmente rappresentata da Benedetto Mancini, e ricevere eventuali controdeduzioni. Successivamente, dal 16esimo al 45esimo giorno, il giudice poi potrà pronunciarsi decidendo se dichiarare il fallimento della Lucchese o respingere l’istanza. La mossa del sindaco revisore, figura preposta al controllo della regolarità della gestione, assume un peso rilevante, distinguendosi dalle istanze di creditori. A ciò chiaramente va ad aggiungersi la richiesta dei calciatori che hanno già deciso di procedere.
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