Marsura corre tanto, Silipo ci mette le idee. Serataccia conclusa con il rosso per Tavcar
Analisi dettagliata delle prestazioni dei giocatori e del tecnico nella partita Livieri-Vis Pesaro. Corazza in evidenza, ma critiche per l'allenatore. Arbitro valutato positivamente.
Livieri 6. Trafitto senza appello, spesso preferisce non bloccare. Angelico su di Di Paola.
Menna 5,5. Non sempre fa muro. Ammonito (dal 59’ Tremolada 5.5. Entra. Un tiretto. Poi segna la Vis e quasi sparisce).
Tavcar 5. Quel pallone in verticale non deve mai passare. Il rosso è solo l’epilogo di una serata iniziata benino, finita malissimo.
Gagliolo 5.5. Meglio di altre volte anche se parliamo di uno che dovrebbe giocare certe partite, su certi campi, mandando gli attaccanti avversari dallo psicologo per "carenza di pallone da calcio".
Cozzoli 5,5. Libera lui dopo il palo pesarese, non arriva mai sul fondo.
Adjapong 5. Di Carlo prova a svincolarlo per liberare gamba e piede. Ci riesce solo in parte. E non chiude come dovrebbe la dolorosa imbucata della notte.
Varone 5,5. Testata vicina alla gloria, un retropassaggio vietato ai deboli di cuore. Una bella cosa di calcio, la verticale per Corazza, anche se in offside.
Bertini 6. Un recuperissimo alla Gattuso dei vecchi tempi. Arriva fin lassù a mettere pressione e spende tanto, forse troppo. Ma quell’appoggio mancato ad Adjapong ad inizio partita grida vendetta… (dal 75’ Caccavo 5.5. Entra coi suoi in declino).
Marsura 6. Il suo Gps sta sballando. Troppe corse indietro per uno che dovrebbe vivere "lassù" strappando le partite. Non è un giocatore da serie C, non è un giocatore da colonna destra di serie C e chiunque gli respiri vicino ha la responsabilità civile, morale, calcistica di farlo brillare. Che è il contrario di farlo scoppiare. (dal 66’ Achik 5,5. Poco, forse nulla).
Silipo 6. E’ quello seduto al tavolo con le idee più frizzanti. Col tiro. Con il passo. Nel modo in cui intende la partita. (dal 75’ Tirelli 5,5 una legnata subita, un paio di giocate molli).
Corazza 7. E una. E due. E tre. E quattro rincorse sulle uscite pesaresi. Col conto che aumenta in parallelo alle "puyolate" prese da Tonucci andando a lottare verso latitudini che dovrebbero essergli sconosciute. Che spreco, avere un giocatore così e non sfruttarlo. Rigore da fe-no-me-no.
All.Di Carlo 5. Mette Tremolada e va in svantaggio su break con linea messa male. Troppo poco nel modo di servire quelli davanti. Pericoli costruiti solo sulle inattive o con un rigore che solo uno come Corazza può conquistare.
Arbitro De Angeli 6. Partita facile seppure maschia. Cartellini giusti. Coraggio sul rigore nel finale.
Daniele Perticari
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