Paci: "Il livello del campionato si sta alzando"
Giunti a ridosso dell’epilogo di questo tormentato 2024 scatta, come di consueto, il fatidico tempo dei bilanci di fine anno....
Giunti a ridosso dell’epilogo di questo tormentato 2024 scatta, come di consueto, il fatidico tempo dei bilanci di fine anno. A commentare quanto sta accadendo in serie C, soprattutto nel girone b che vede impegnato l’Ascoli, è stato l’ex Massimo Paci. Il tecnico 46enne, da sempre tifoso del Picchio, nel corso della stagione 2005-06 ha indossato proprio la casacca bianconera in massima serie nella squadra allenata da Marco Giampaolo e Massimo Silva. I numeri fatti registrare in quella stagione parlano di 31 presenze e 3 reti (al Del Duca contro la Roma di Spalletti e la doppietta rifilata al Chievo).
"In generale la Lega Pro continua a rappresentare un campionato importante per il panorama calcistico italiano – commenta Massimo Paci al portale Tutto C –, con un buon livello di competitività e una continua evoluzione. Ogni girone ha le proprie caratteristiche distintive, ma nel complesso il livello medio di gioco si sta alzando. Grazie anche agli investimenti e ai programmi di crescita delle società. Il girone b mi sembra il più equilibrato tra i tre. Le seconde squadre possono essere un utile strumento per lo sviluppo dei giovani talenti e per la gestione più fluida dei giocatori. È importante mantenere un modello che permetta alle seconde squadre di essere utili senza creare confusione o svantaggi ingiusti per altre realtà calcistiche. Per lavorare con i giovani devi essere paziente, empatico e in grado di adattare il tuo metodo di lavoro alle esigenze sia individuali che di squadra. Bisogna insegnare calcio, ma anche tramandare certi valori. I ragazzi giovani devono sapersi rapportare con i più esperti dello spogliatoio e solo attraverso l’unione che ci può essere crescita. L’obiettivo non è solo farli diventare buoni calciatori, ma anche formare persone equilibrate e capaci di affrontare le difficoltà che il calcio ti mette di fronte".
A seguito dell’ultima breve parentesi maturata in panchina alla guida della Pro Sesto, Paci continua a restare in attesa della chiamata giusta per tornare in pista. In serie C ha già allenato anche Teramo e Pro Vercelli. "Mi manca molto allenare – prosegue –, anche perché so di essere bravo. Quello che mi manca di più è soprattutto il legame che si crea con i giocatori. L’aspetto più appagante del mio lavoro è sicuramente il campo e il confronto diretto con la squadra. Mi manca quella dinamica di sfida continua. So che arriverà presto la giusta occasione".
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