Stroppa: "Trovo un bel gruppo, sono fiducioso"

La Cremonese, con l'arrivo di Stroppa in panchina, proverà a svoltare contro il Picchio. L'organico allestito nel corso dell'estate offre nomi importanti, ma i risultati non sono stati confortanti. Stroppa cercherà di essere competitivo al 100%, con l'obiettivo di portare un'idea e dei numeri.

22 settembre 2023
Stroppa: "Trovo un bel gruppo, sono fiducioso"

Stroppa: "Trovo un bel gruppo, sono fiducioso"

Momento cruciale per la Cremonese che, contro il Picchio, proverà a svoltare con l’arrivo in panchina di Stroppa. L’organico allestito nel corso dell’estate dal direttore sportivo Giacchetta vede nomi importanti per la categoria, ma nonostante ciò i risultati non sono stati confortanti. In casa i grigiorossi sono ancora a secco di vittorie. "Gli stimoli sono quelli determinati dall’essere entrato a far parte di una società eccezionale che grazie a questa proprietà ha fatto passi da gigante – commenta il tecnico lombardo –. Siamo in un centro sportivo invidiabile da tutti. Arrivo in una realtà nella quale si cercherà di essere competitivi al 100%. Allenando la squadra e vedendola giocare ho l’impressione che ci siano qualità importanti per poter competere. Faremo tutto e di più per portare un’idea e dei numeri. La squadra l’ho trovata bene predisposta e questo è un bel segnale. Il gruppo mi piace per come è stato costruito. Poi ci sarà il campo e quello non mente". Le poche sedute effettuate hanno subito permesso a Stroppa di trasmettere al gruppo i capisaldi della sua filosofia di gioco. Sul modulo il dubbio ruota tra l’amato 3-5-2 e il 4-3-2-1 visto finora con Ballardini. "Mi piace giocare per vincere – prosegue –, essere dominante sul campo. Come succede nel calcio moderno posso dire che diventano fondamentali l’occupazione degli spazi e il movimento, ma questo dev’essere supportato da qualità tecniche e in questa squadra ci sono. Non so quanto tempo ci vorrà, sarebbe stato bello averne a disposizione, ma non ce n’è. Mi sento un po’ un selezionatore perché adesso giocheremo con l’Ascoli, poi martedì prossimo torneremo subito in campo a Cosenza. Si faranno poche cose, ma fatte bene. La B da qualche anno è una A2. Bisogna lavorare, dobbiamo crederci sempre e sicuramente ci saranno momenti difficili. Va capito dove possiamo arrivare, ma lungo la strada non dovranno scalfirci né i momenti buoni né quelli cattivi".

Tanti i profili di assoluta qualità tra i quali il tecnico dovrà scegliere per mandare in campo contro il Picchio la miglior formazione schierabile. "Mi dispiace lasciare fuori qualcuno, ma facciamo questo lavoro. Credo sia molto meglio avere le alternative che non averle. Dovrò essere bravo a coinvolgere tutti quanti. Le partite si vincono nei secondi tempi, anche con chi è fuori e va dentro. Gli elementi esperti credo che debbano essere trainanti. Vazquez può giocare sia punta, che dietro o esterno. Uno come lui può fare anche quattro ruoli".

mas.mar.

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