"Valentini? Difficoltà operative e gestionali a Ascoli"

La decisione di sostituire il direttore sportivo Marco Valentini con Marco Giannitti è stata presa per ragioni operative e gestionali. Il direttore generale Domenico Verdone ha spiegato le motivazioni della scelta, basata sulla conoscenza dell'uomo e del professionista. La squadra si prepara per la sfida di sabato contro la Sampdoria.

4 ottobre 2023
"Valentini? C’erano difficoltà sul piano operativo e gestionale"

"Valentini? C’erano difficoltà sul piano operativo e gestionale"

Al di là dell’avvicendamento, quello che tutta la piazza si è chiesto nelle ultime ore ruota attorno al cambio repentino arrivato dopo appena due settimane dalla conferenza indetta da Massimo Pulcinelli. Nella stessa il patron aveva difeso anche la posizione dell’ormai ex direttore sportivo Marco Valentini, poi sollevato dall’incarico successivamente alla gara disputata a Brescia sabato scorso e terminata per 1-1. A spiegare le motivazioni è stato il direttore generale Domenico Verdone che, in passato, a Frosinone ha avuto modo di condividere alcune stagioni proprio con Marco Giannitti.

"Volevo ringraziare Marco Valentini per il lavoro svolto nell’Ascoli Calcio in questi due anni – commenta il diggì bianconero –. Colgo l’occasione per augurargli una pronta ripartenza e le migliore opportunità professionali. Per una serie di ragioni operative e gestionali, siamo arrivati ad operare questo cambiamento all’interno dell’area tecnica inserendo un nuovo dirigente. Il patron in conferenza non ha difeso solo Valentini ma ha parlato in maniera positiva di tutti gli uomini della società, difendendo tutta la struttura. Stavamo valutando l’operato della direzione tecnica e ci siamo resi conto che c’erano delle difficoltà non legate ai risultati, ma sul piano operativo e gestionale. Ci sono stati confronti oculati tra i dirigenti e la proprietà ed abbiamo deciso di apportare questo cambiamento. Questa è una decisione pianificata che serve per dare continuità e migliorare il club".

Nella decisione presa stavolta si è andati subito dritti verso l’ex Frosinone e Perugia senza la necessità di mettere al vaglio una serie di nomi, come accaduto in qualche precedente circostanza. "Nella scelta non abbiamo fatto alcun casting – prosegue –. Quando c’è stato l’esonero di Valentini siamo andati diretti su Giannitti visto che lo conoscevo molto bene. La durata del contratto sarà di due anni. Con lui ho lavorato insieme per sei anni a Frosinone. Lì abbiamo vinto tre campionati. Conosco bene l’uomo ed il professionista. Sono molto felice di avere di nuovo la possibilità di lavorare con lui. Gli auguriamo di raggiungere anche con l’Ascoli i migliori risultati che ha già conseguito in carriera con diversi club".

In campo ieri mattina la squadra ha proseguito la preparazione in vista della sfida di sabato contro una Samp apparsa in difficoltà nel corso di questa prima parte del campionato. I bianconeri sono stati impegnati in un lavoro su possesso palla, partite a pressione e partita finale. Contro i blucerchiati potrebbe essere confermato il terzetto offensivo composto da Nestorovski con Pedro Mendes a supporto. Il ballottaggio ruota attorno a Rodriguez e Manzari, entrambi in lizza per la terza maglia dal primo minuto. Stamattina al Picchio Village è prevista una nuova seduta con inizio programmato alle 11.

mas.mar.

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