Atalanta. Gasperini mago dei centravanti. Retegui si aggiunge alla lista
L’italo-argentino eguaglia il bottino dello scorso anno. Punta al record di Zapata. con 28 centri in una stagione.
Lo scorso anno Mateo Retegui, nella sua prima stagione italiana con il Genoa, ha avuto bisogno di 29 partite per fare 7 gol, con la media di un gol ogni quattro match. Sempre lo scorso anno Gianluca Scamacca ha impiegato sette mesi, da agosto a febbraio, per arrivare a 7 gol con la maglia dell’Atalanta (ma ne ha poi segnati 12 negli ultimi tre mesi). Bastano questi due dati per rendere l’idea di quanto stia rendendo Retegui - cannoniere della nostra serie A in coabitazione con Thuram - da quando è arrivato, a metà agosto, a Bergamo, dove è stato immediatamente valorizzato dalla cura Gasperini, dalla sua terapia basata sul calcio prettamente offensivo dei nerazzurri, capaci di giocare con il tridente e schierare all’occorrenza anche quattro attaccanti insieme. Sette gol in sette giornate di campionato, tre di testa, due di piede, due su rigore, in attesa che arrivi il primo gol in Champions, rimandato dopo il rigore sbagliato tre settimane fa contro l’Arsenal. Nei suoi primi due mesi a Bergamo l’argentino naturalizzato italiano ha viaggiato a tutto gas in fase realizzativa: la doppietta all’esordio a Lecce, il gol a Torino, poi alla Fiorentina e sabato la tripletta contro il Genoa, applicando spietatamente la legge dell’ex.
La Dea, in questi anni con Gasperini, ha sempre avuto centravanti prolifici nelle sue stagioni migliori. Zapata, sommando campionato e coppe, ne ha fatti 28 nel 2018, poi 19 per due anni consecutivi e 13 nel 2021-22 nell’ultima annata in cui ha giocato solo mezza stagione. Muriel, nel primo triennio, ne ha fatti 19, 24 e 14. Scamacca lo scorso anno ne ha segnati 19 e l’anno precedente il 19enne Hojlund ne aveva messi 9 da gennaio a maggio. Il gioco di Gasperini valorizza i centravanti dal gol facile e Retegui sta dimostrando di esserlo: avanti così potrebbe insidiare i 28 gol di Zapata del 2018-19, stagione in cui il colombiano era ancora a un solo gol a inizio dicembre.
"Dal punto di vista realizzativo Retegui lo abbiamo scoperto subito: ma è diventato un punto di riferimento nel gioco, anche per gli altri attaccanti. E se davanti abbiamo la qualità e la capacità di giocare di reparto, come abbiamo avuto contro il Genoa, alziamo la nostra possibilità di segnare tanti gol e possiamo diventare più forti", ha spiegato Gasperini sabato. Ricordando che l’esplosione di Retegui non è stata solo realizzativa ma tattica, all’interno di un tridente dove fa reparto con De Ketelaere e Lookman, quest’ultimo protagonista sabato con tre giocate che hanno innescato i primi tre gol. Ma contro il Genoa anche l’ex bomber del Tigre ha fatto un assist per il terzo gol di Ederson, facendo sponda per il brasiliano.
Ora Retegui si è sfilato il nerazzurro atalantino per infilarsi l’azzurro dell’Italia, con cui sarà impegnato nelle due gare di Nation League contro Belgio e Israele. Per la gioia di Spalletti che, grazie alla cura atalantina, si ritrova il capocannoniere del campionato al centro dell’attacco della nazionale.
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