Atalanta, Marco Carnesecchi il portiere “paratutto” è pronto per l’Italia di Spalletti

L’eroe di Cagliari ha ricevuto la sua consacrazione grazie a tre salvataggi miracolosi e a venti partite consecutive giocate da titolare che lo hanno trasformato in un eroe

di FABRIZIO CARCANO
15 dicembre 2024
La parata di Matteo Carnesecchi durante il match col Real Madrid

La parata di Matteo Carnesecchi durante il match col Real Madrid

Bergamo, 15 dicembre 2024 – L’eroe di Cagliari nell’Atalanta capolista è stato lui Marco Carnesecchi, il portiere che “para tutto”.  Sempre presente dalla seconda giornata di campionato in poi.  Venti partite consecutive disputate da titolarissimo: il 24enne romagnolo in questo 2024 si è preso con merito la porta atalantina, infrangendo la regola gasperiniana del turnover tra portieri. Per otto anni tra i pali nerazzurri si erano alternati primo e secondo: Sportiello e Berisha nel 2016-17, Berisha e Gollini nelle due stagioni successive, Gollini e Sportiello nel biennio tra il 2019 e il 2021, quindi dal 2021 al 2023 Musso e Sportiello e lo scorso anno Musso e appunto Carnesecchi, diventato titolare nelle partite italiane dal dicembre 2023, lasciando a Musso quelle europee.

L’occasione per Rui Patricio

L’argentino, anche per dargli visibilità sul mercato, ha giocato da titolare ad agosto la Supercoppa Europea e la prima di campionato a Lecce, poi si è trasferito all’Atletico Madrid cedendo il posto di dodicesimo al 36enne portoghese Rui Patricio, finora mai utilizzato. Il lusitano mercoledì avrà la sua prima occasione in nerazzurro in Coppa Italia, nel turno secco casalingo contro il Cesena. Venti partite consecutive per Carnesecchi con 17 gol subiti in serie A (ma 10 li ha incassati tra agosto e settembre nelle tre sconfitte in casa del Torino e dell’Inter e al Gewiss contro il Como) e appena 4 subiti in Champions.

Elogi in terra iberica

Fino alla settimana scorsa aveva preso pochissimi gol poi ne ha subiti due dal Milan e tre dal Real, ma senza colpe, anzi in due serate per lui positive in termini di interventi. Contro il Real il numero uno riminese ha prodotto due salvifiche respinte nei primi tredici minuti su Mbappé che hanno evitato che i Galacticos andassero subito sul 2-0: il giorno seguente la stampa spagnola, che non lo conosceva, lo ha elogiato con voti altissimi nelle pagelle.

La “laurea”

Ieri a Cagliari una partita ancora più importante, con tre salvataggi miracolosi nel primo tempo sugli ex compagni Piccoli e Zortea e poi nel finale su Mina e Pavoletti. Ora il 24enne portiere romagnolo, cresciuto nel settore giovanile nerazzurro dove è approdato 17enne, attende una chiamata dal ct azzurro Spalletti che lo aveva già convocato per la tournée americana di marzo.

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