Champions League, Atalanta-Arsenal 0-0: Retegui fallisce un rigore contro i Gunners

La Dea se la gioca alla pari contro i londinesi, salvati da un miracoloso Raya sul calcio di rigore fallito dall'attaccante italo-argentino

di GABRIELE SINI -
19 settembre 2024
Soccer: Champions League; Atalanta-Arsenal

Arsenal's William Saliba and Atalanta's Ademola Lookman during the UEFA Champions League soccer match between Atalanta BC and Arsenal FC at the Bergamo Stadium in Bergamo, Italy, 19 September 2024. ANSA/MICHELE MARAVIGLIA

Bergamo, 19 settembre 2024 - Solida, propositiva, europea. Questa è stata la prima Atalanta versione Champions League di Gian Piero Gasperini, che ha compiuto il suo esordio stagionale nella competizione più ambita contro l'Arsenal di Mikel Arteta. A spuntarla è stato l'equilibrio, con una Dea capace di tener testa ai londinesi e che recrimina per un rigore fallito da Retegui, ipnotizzato da Raya in apertura di secondo tempo. Alla fine della fiera i bergamaschi escono con un punto da uno dei match più complicati di questa prima fase del torneo, giocato con grande maturità e con la consapevolezza di poter far male anche ad una big del calcio internazionale come i Gunners.

Le formazioni titolari

Gian Piero Gasperini schiera l'Atalanta con i migliori undici attualmente a disposizione, collocati sul terreno di gioco del Gewiss Stadium con il solito 3-4-1-2. Carnesecchi difende la porta, coadiuvato da Djimsiti, Hien e Kolasinac che formano la retroguardia a tre. Zappacosta e Ruggeri sono i due esterni a tutta fascia, mentre De Roon ed Ederson si dividono la zona centrale della metà campo. De Ketelaere è l'uomo che si muove tra le linee, alle spalle di Lookman e Retegui. Mikel Arteta preferisce il 4-2-3-1 per il suo Arsenal, che si presenta con Raya tra i pali. White e Timber occupano le corsie laterali, in mezzo Saliba e Gabriel partono dall'inizio, mentre Calafiori si siede in panchina. Rice e Partey sono i due mediani davanti alla difesa, Saka, Havertz e Martinelli i tre trequartisti a supporto dell'unica punta Gabriel Jesus.

Primo tempo

L'Arsenal comincia con un gran ritmo e si affaccia immediatamente all'area dell'Atalanta, che deve tamponare su un tentativo di Saka al 4' e su una percussione di Havertz al 6'. La Dea cerca di non farsi chiudere dietro, ma al 12' concede un calcio piazzato pericoloso dal limite dell'area. A battere si presenta Saka, che piazza la sfera rasoterra sul palo del portiere e trova proprio la risposta di Carnesecchi, che si rialza come un felino e ribatte anche il tap-in di Partey. La squadra di Gasperini è viva e minaccia gli avversari sugli sviluppi di un corner, ma sono ancora i Gunners a creare la migliore chance da gol al 18': Martinelli duetta in area di rigore, arriva a concludere da posizione favorevolissima e spara in curva. I padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco attorno alla metà del primo tempo. Alla mezz'ora De Ketelaere riesce a trovare spazio per calciare, anche se largo, al termine di un lungo possesso palla. I ritmi si sono anestetizzati e anche i londinesi ora pressano poco. La prima frazione di gioco si conclude, così, sul punteggio di parità.

Secondo tempo

La ripresa si apre con l'Atalanta che conquista un calcio di rigore. Ederson si porta sulla sinistra, punta e salta Partey, il quale lo trattiene e commette fallo. Dopo un check del Var, Retegui si presenta dagli undici metri e viene ipnotizzato da Raya, che dopo la già ottima respinta sul penalty compie un autentico miracolo sul tap-in di testa dello stesso attaccante italo-argentino della Dea. Superati lo spavento e l'aggressione iniziale dei bergamaschi, i ragazzi di Arteta alzano il baricentro e provano a prendere il controllo della partita. Appena entrato in campo, Cuadrado si accende improvvisamente: il colombiano si sposta la palla sul destro e dai venti metri scocca un destro che si spegne di poco sopra l'incrocio dei pali al minuto 66. L'esterno ex Inter e Juve fa un copia e incolla al 74', con risultato simile e palla stavolta larga. Gli inglesi, pochi secondi dopo, creano l'occasione più ghiotta fino ad ora: Martinelli sguscia in area di rigore su assist di Sterling, ma spreca malamente calciando altissimo solo davanti a Carnesecchi. La partita resta estremamente in equilibrio e nel finale sono gli uomini di Gasperini a spingere maggiormente, pur senza riuscire a sbloccare il risultato.

Il tabellino del match

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta (70' Bellanova), De Roon, Ederson, Ruggeri (89' Pasalic); De Ketelaere (60' Cuadrado); Retegui (70' Zaniolo), Lookman (89' Samardzic). Allenatore: Gasperini. A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Kossounou, Cuadrado, Pasalic, Zaniolo, Bellanova, Samardzic, Palestra, Brescianini, Vlahovic, Del Lungo. Arsenal (4-2-3-1): Raya; White, Saliba, Gabriel, Timber (73' Calafiori); Rice, Partey (57' Jorginho); Saka (73' Sterling), Havertz, Martinelli; Gabriel Jesus (57' Trossard). Allenatore: Arteta. A disposizione: Neto, Porter, Kiwior, Trossard, Jorginho, Sterling, Calafiori, Butler-Oyedeji, Gower, Lewis-Skelly, Nwaneri, Oulad M'Hand. Marcatori: - Direttore di gara: Clement Turpin. Cartellini gialli: Ederson (Ata) Cartellini rossi: -

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