Niente turnover, serve la vera Dea. Gasperini vara il tridente pesante

Atalanta a Bologna (ore 20.45), il tecnico manda in campo tutti i big per svoltare. Lo Shakhtar può aspettare

di FABRIZIO CARCANO -
28 settembre 2024
Niente turnover, serve la vera Dea. Gasperini vara il tridente pesante

Ademola Lookman (27 anni) giocherà con De Ketelaere alle spalle di Retegui

L’Atalanta stasera a Bologna cerca punti per risalire in zona Champions. Nell’anticipo serale del Dall’Ara, alle 20.45, si affrontano due squadre protagoniste finora di un avvio sotto tono in campionato, entrambe a 6 lunghezze. Emiliani partiti malissimo, con un solo punto in tre giornate, poi risaliti nelle ultime due trasferte lombarde con il pareggio in extremis a Como e la vittoria a Monza. Bergamaschi discontinui: due vittorie e tre sconfitte con 11 gol incassati. Partita che può già rappresentare un primo snodo stagionale nella corsa europea, tra due formazioni attese mercoledì da impegnative trasferte in Champions: sulla carta proibitiva quella del Bologna ad Anfield Road in casa del Liverpool. Più abbordabile quella dell’Atalanta che a Gelsenkirchen affronterà gli ucraini dello Shakhtar Donetsk, che nella prima giornata hanno pareggiato proprio al Dall’Ara. Nell’ultimo anno e mezzo gli emiliani sono stati la bestia nera atalantina, con tre vittorie in tre incroci (due successi consecutivi al Gewiss Stadium), ma in panchina c’era Thiago Motta e in campo Lewis Ferguson (a segno due volte lo scorso anno), ora infortunato come l’ex di turno Cambiaghi.

Partita più delicata per la Dea che cerca un risultato positivo per non restare attardata dal quarto posto e non perdere terreno con le dirette rivali nella corsa europea. Non ci sarà turnover in vista della Champions, Gasperini schiererà i migliori a disposizione senza fare calcoli. Probabile il ritorno del tridente schierato contro la Fiorentina, con Retegui da prima punta e Lookman e De Ketelaere leggermente arretrati. L’alternativa è il trequartista dietro le due punte, soluzione che però non ha convinto (prima con Pasalic, poi con Samardzic) nella brutta partita di martedi contro il Como. Nerazzurri che di fatto, dopo il rinvio della partita di lunedì per il maltempo, hanno poi avuto solo due giorni, giovedì e venerdì (con mercoledì usato per la seduta di scarico), per preparare la sfida al Bologna. Gasperini dovrà ancora una volta affidarsi ai soliti titolari, sperando di avere qualcosa in più dai nuovi nella ripresa: da Cuadrado, positivo con l’Arsenal ma negativo contro il Como, a Samardzic, che sta facendo fatica a trovare una sua collocazione precisa in campo, fino a Zaniolo, ormai recuperato dopo tre diversi infortuni estivi, rimasto in panchina martedì sera dopo aver giocato uno spezzone contro l’Arsenal.

Sulla corsia destra Bellanova dovrebbe essere preferito a Zappacosta da preservare per lo Shakhtar, mentre a sinistra torna Ruggeri. Dietromancheranno Toloi e, all’ultimo, anche Hien (risentimento mucolare), per cui toccherà ancora a Kossonou fare reparto con i veterani Djimsiti e Kolasinac. Possibile invece un’ampia rotazione, magari già dopo l’intervallo, in mediana, dove Brescianini e Pasalic possono rilevare De Roon e Ederson, due giocatori che spendono moltissimo in ogni gara. In porta non è da escludere il debutto stagionale di Rui Patricio, per regalargli un’opportunità, anche se forse Gasperini opterà per confermare ancora Carnesecchi, che poi mercoledì giocherà in Germania contro lo Shakhtar, rimandando a sabato prossimo, al turno casalingo contro il Genoa, la prima in maglia atalantina del 36enne portiere portoghese.

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Kossonou, Kolasinac; Bellanova, de Roon, Ederson, Ruggeri; De Ketelaere, Lookman; Retegui. All. Gasperini.

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