Atalanta, Luca Percassi: “Prima la salvezza, poi punteremo all’Europa”
L’amministratore delegato nerazzurro il giorno dopo il colpaccio della Dea a Napoli: “Orgogliosi di quanto stiamo facendo”
Bergamo, 4 novembre 2024 – Prima la salvezza, poi la corsa verso le posizioni europee. Piedi per terra e zero proclami in casa Atalanta, come ha spiegato stamattina l’amministratore delegato Luca Percassi intervenendo in diretta sulle frequenze di RTL 102.5 per fare il punto sui nerazzurri dopo il trionfo di ieri a Napoli.
"È stata un’emozione grandissima ieri. Vincere in casa della capolista, in uno stadio strapieno, è stata una grande soddisfazione, è stata una giornata speciale per tutti noi, società, staff, squadra e per i nostri tifosi”. Dea a tre punti dalla vetta, dopo una striscia di cinque vittorie consecutive, e miglior attacco della serie A con 29 reti, e ancora imbattuta in Champions dove non ha mai preso un gol finora.
Low profile
“L’Atalanta viene ormai considerata una big? Noi non ci siamo mai abituati a questo status. Conosciamo la nostra dimensione e siamo consapevoli che nello sport i risultati te li devi conquistare ogni anno e per essere competitivi serve lavorare sempre con il massimo impegno. Fa piacere la considerazione di cui godiamo in Italia e in Europa ma, lo ripeto, sappiamo che ogni anno è diverso e per cercare di restare competitivi serve molta determinazione e molto lavoro”.
Piedi per terra
Percassi come da tradizione guarda prima di tutto alla salvezza, obiettivo prioritario a Bergamo: i nerazzurri dal 2011 hanno conquistato tredici salvezze consecutive. Prima del 2010 l’Atalanta era infatti protagonista di una continua altalena tra la serie A e la serie B, con sei retrocessioni nei tre decenni precedenti. “Siamo orgogliosi di quanto stiamo facendo ma restiamo con i piedi ben saldi per terra".
“La nostra filosofia rimane sempre la stessa, l’obiettivo primario per noi resta conquistare il prima possibile la salvezza, poi una volta raggiunta la salvezza ogni anno non ci siamo mai accontentati e abbiamo sempre avuto la capacità di andare a conquistarci posizioni per giocare in Europa, per cui dopo aver raggiunto la salvezza faremo di tutto per poter tornare a giocare le coppe europee, sapendo quanto è difficile riuscirci data la competizione altissima nel campionato italiano contro squadre di altissimo livello”, ha concluso Percassi.
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