Viola ok, Dea giù dal podio. Scalvini gol e infortunio, dovrà saltare gli Europei

Nel recupero del 17 marzo l’Atalanta manca il sorpasso in classifica sulla Juve. Il difensore della Nazionale esce in lacrime: crociato rotto, starà fuori per mesi.

di FABRIZIO CARCANO -
3 giugno 2024
Scalvini gol e infortunio, dovrà saltare gli Europei

Scalvini gol e infortunio, dovrà saltare gli Europei

L’Atalanta rallenta sotto la pioggia e manca l’aggancio al terzo posto, frenata dall’improvviso colpo di coda d’orgoglio di una Fiorentina, reduce dalla sconfitta di Atene, che espugna per 3-2 il Gewiss Stadium quando ormai non aveva più importanza per la classifica. Ma la notizia (brutta) di giornata è la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro per Giorgio Scalvini, che salterà l’Europeo.

Nel recupero della gara non disputata lo scorso 17 marzo per il dramma di Joe Barone, tra due squadre ormai prive di reali motivazioni ha prevalso una Fiorentina più rabbiosa.

Comprensibile la voglia di riscatto e rivalsa dei gigliati che hanno giocato una perfetta gara difensiva, di chiusura e contropiede, sfruttando anche un paio di dormite difensive di un’Atalanta che voleva vincere per arrivare a 72 punti e scavalcare la Juventus, ma ha pagato probabilmente le fatiche di un’annata da 56 partite. Partita condizionata da una pioggia torrenziale: campo pesante e scivoloso. Fiorentina subito in avanti e in gol al primo affondo: discesa da sinistra di Castrovillari, cross pennellato e Belotti di tuffo in testa trafigge Carnesecchi. Dea subito in avanti e in sei minuti arriva il pari: lancio chirurgico da oltre metà campo di De Ketelaere a smarcare Lookman che tutto solo si presenta davanti al 18enne debuttante Martinelli scavalcandolo con il classico dolce scavetto. Trovato il pari ancora tanta Dea ad attaccare ma con troppi palloni persi a destra da un impreciso Holm. La Viola gioca di contropiede e al 19’ trova il raddoppio: discesa di Biraghi, cross in mezzo all’area e un Nico Gonzalez troppo libero trova una girata al volo da dieci metri.

L’Atalanta si riversa nuovamente in attacco, colleziona corner e al 32’ riagguanta il pari con una staffilata da fuori area di Giorgio Scalvini, liberato dal solito Lookman, imparabile nell’angolino per Martinelli. Ecco ancora la Fiorentina: da corner mischia in area, tiro di Beltran rimpallato e Belotti da due passi infila il 3-2. Ripresa a ritmi più lenti, l’Atalanta sfiora il pari due volte con il neo entrato Miranchuk e al novantesimo una parata acrobatica di Martinelli evita il 3-3. Alla fine l’Atalanta fa ancora festa con il suo pubblico, festa guastata però dall’infortunio al ginocchio di Giorgio Scalvini, uscito in lacrime a sette minuti dalla fine. Gli esami hanno poi confermato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Gasperini l’aveva capito: "Fa male vedere un giovane di vent’anni perdere un Europeo a 20 minuti dalla fine". Tributo anche all’arbitro Orsato alla sua ultima conduzione della carriera. Per lui passerella d’onore.

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