Bologna Fc, Arnautovic si dice pronto. Zirkzee pensa alla Premier
E intanto Thiago li aspetta. E’ il valzer delle punte
Bologna, 8 luglio 2023 – Marko Arnautovic è pronto a tornare: con quali intenzioni, sarà più chiaro dopo il raduno e il confronto con dirigenza e staff tecnico. Lo aspettano in ritiro. Chiare sono anche le intenzioni di Joshua Zirkzee: "Spero di giocare di più e di farlo con il Bologna. Ma se mi chiamasse Kompany....", aveva detto l’attaccante durante gli Europei Under 21.
Kompany è l’ex difensore centrale del City, oggi allenatore, che ha avuto Zirkzee all’Anderlecht due anni fa, quando l’olandese ha vissuto la miglior stagione della carriera da 18 gol e 13 assist. Oggi Kompany è fresco di nomina come manager del Burnley, in Premier League. Ad oggi non ci sono contatti, ma Zirkzee aspetta di sapere se il suo ex allenatore si ricorderà di lui.
In tutto questo, Thiago Motta osserva e attende, pronto a rimettersi al lavoro. Vorrebbe la squadra pronta il prima possibile, visto l’inizio in salita, il tecnico rossoblù. A oggi, manca un terzino sinistro titolare, i cambi degli esterni d’attacco e il sostituto di Medel.
Insomma, il Bologna sarebbe a buon punto. Ma eventuali offerte per Dominguez, Orsolini e Barrow, cambierebbero tutto. Per la verità, Motta aveva chiesto anche una punta di movimento, con caratteristiche diverse rispetto a quelle di Zirkzee, Arnautovic e Van Hooijdonk. Già perché dal prestito all’Heerenveen è rientrato pure l’olandese, che nonostante i 19 gol nell’ultima Eredivisie non ha offerte sul tavolo, se non l’interessamento del Nottingham.
Perché un attaccante possa arrivare, almeno uno dovrà uscire e non resta che attendere per capire se i dirigenti potranno accontantare il tecnico, che nella seconda parte della seconda stagione ha forse avuto in Sansone il miglior attaccante centrale per il suo modo di pensare calcio.
E Sansone, è stato il miglior marcatore tra gli attacanti centrali rossoblù nella seconda parte della scorsa, con quattro reti (e 4 assist), davanti a Arnautovic (2 gol in 7 presenze nel girone di ritorno) Zirkzee (1 gol e 1 assist nel ritorno). Eventuali volti nuovi in attacco dipenderanno dalle uscite, quindi. E anche dai diretti interessati. Zirkzee è stato chiaro. Arnautovic no, passando da dichiarazioni su problemi alla caviglia a nuovi post con i quali smentisce se stesso: con quali intenzioni, se per motivazioni di mercato o meno, lo scopriremo dopo il suo ritorno, al netto del fatto che nella scorsa stagione Motta lo ha poi impiegato quando è stato in condizione dopo i tanti infortuni.
Intanto c’è un Van Hooijdonk che vorrebbe una chance e per il quale il Bologna è però pronto a valutare offerte. E’ in uscita Matteo Angeli, che si accasa al Cittadella, in B: il difensore andrà a titolo definitivo gratuito e tra due anni il Bologna potrà decidere se riscattarlo pagando una valorizzazione, in caso contrario manterrà un percentuale sulla futura rivendita.
No del Bologna all’Ascoli per Ravaglia, invece, mentre Cangiano si avvicina al Pescara e per Stivanello, Raimondo, Motolese e Breza ci sono trattative aperte con diversi club della cadetteria: dalla Reggiana al Modena, dal Bari. Il tutto mentre il Bologna continua la caccia al terzino sinistro, con Terzic (23) e Beruatto (24) nel mirino, e il talento di scuola Inter Fabbian (20) che piace in mediana. Sull’esterno, invece, tanti i nomi sul tavolo: da Pellistri a Rossi, da Pierotti e Ludebakio, da Okereke a Okita.
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