Attenti a Calafiori. La Juventus insiste. Casteldebole fa muro. La verità dopo l’Italia

Il futuro di Calafiori al Bologna è incerto: richiesto da Juventus, Chelsea e Napoli, il giocatore riflette sulle offerte mentre si prepara all'Europeo con la Nazionale.

31 maggio 2024
La Juventus insiste. Casteldebole fa muro. La verità dopo l’Italia

La Juventus insiste. Casteldebole fa muro. La verità dopo l’Italia

Non solo Zirkzee. Anche Riccardo Calafiori sarà un nodo centrale del mercato alle porte. Lo vuole la Juventus e non è un mistero. Con l’arrivo di Thiago Motta, che l’ha reinventato e consacrato a Bologna ancora di più. Ma l’addio di Thiago ha portato a una frattura che complica le cose: "Non lo vendiamo e mai e poi mai alla Juventus", è il messaggio che filtra da Casteldebole, che non ha ancora pronunciato queste parole ufficialmente, forse memore di quanto accadde con Arnautovic un’estate fa. Perché quando in casa Bologna, compreso Motta, erano tutti convinti di ripartire dall’austriaco dopo un’annata di tiramolla, arrivò l’offerta dell’Inter e di fronte alla richiesta di cessione dell’attaccante il Bologna cedette.

Questo è il nodo: se e quando arriverà un’offerta ufficiale per il giocatore, bisognerà capire quale sarà la presa di posizione di Calafiori. Per ora attraverso l’entourage del giocatore l’unica notizia che filtra è che se ne riparlerà dopo l’Europeo.

Oggi inizia l’avventura degli azzurri verso la rassegna continentale alla quale il gruppo di Spalletti si presenterà da campione in carica e il ct ha convocato nel gruppo dei 30 anche Calafiori (oltre a Orsolini), che dovrà conquistarsi la convocazione nel gruppo dei 26 definitivi, anche attraverso l’amichevole con la Turchia del 4 giugno al Dall’Ara, dove sarà padrone di casa e dove nell’ultima apparizione sotto gli occhi del ct segnò una doppietta contro la Juventus.

Ha mercato Calafiori: il difensore è stato richiesto da Maresca, fresco di firma per la panchina del Chelsea, pronto a trattare l’ex Inter Casadei (21) e il difensore Chalobah (24). E’ pure uno dei possibili obiettivi indicati da Antonio Conte per il nuovo Napoli, che ha sondato il terreno pure per Beukema e Lucumi. Per di più l’acquisto di Calafiori dal Basilea fu pattuito per 4,5 milioni più il 40 per cento sulla futura vendita. Il Bologna lo valuta 30, le acquirenti cercano contropartite per abbassare il prezzo: i bianconeri potrebbero mettere sul piatto Barrenenchea (23), Miretti (20) o Iling (20), del Chelsea si è detto e da Napoli filtra l’indiscrezione dell’interessamento per il centrocampista offensivo Folorunsho (26 anni, 5 gol al Verona in prestito), visto che il Bologna è a caccia di un centrocampista incursore con l’infortunio di Ferguson.

Ma se Thiago ha salutato legittimamente in scadenza di contratto, il destino di Calafiori sarà nelle mani del Bologna, che per medita un’offerta di adeguamento intorno agli 1,5 milioni, visto che i 18 milioni che il Bologna incasserebbe qualora arrivasse un’offerta da 30 non basterebbero per acquistare un difensore di pari livello.

Nazionale e Champions potrebbero far schizzare le quotazioni ancora più in alto in futuro. Ma molto passerà dalla posizione di Calafiori, che per ora intende pensare solo alla nazionale e riflette.

Marcello Giordano

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