Beukema e Reijnders, dall’AZ alla Serie A: che Diavolo di incroci

Due ex compagni di squadra, Sam Beukema e Tijjani Reijnders, si ritrovano a giocare l'uno contro l'altro nella prima giornata di campionato di Bologna-Milan, in una storia di amicizia che ha le sue radici nell'AZ di Alkmaar

di GIACOMO GUIZZARDI
22 luglio 2023
Da sinistra Reijnders e Beukema con la maglia dell’AZ

Da sinistra Reijnders e Beukema con la maglia dell’AZ

Bologna, 22 luglio 2023 – Amici sempre, rivali solo per una notte. È un legame solido quello tra Sam Beukema e Tijjani Reijnders, ex colonne dell’AZ di Alkmaar ed entrambi trasferitisi in Italia in estate, il primo per rinforzare la difesa del Bologna, il secondo per rivoluzionare il centrocampo del Milan, orfano della cessione di Tonali. Ed entrambi, quasi fosse uno scherzo del destino, si troveranno a giocare l’uno contro l’altro la prima giornata di campionato, in quel Bologna – Milan di lunedì 21 agosto quando le alte temperature terranno in ostaggio il Dall’Ara.

Sam e Tijjani: un’amicizia che ha affondato le radici nella permanenza dei due olandesi tra le fila della squadra di Alkmaar, tanto che a metà maggio, al termine di AZ - Emmen, Beukema e Reijnders si contendevano, davanti ai microfoni, la paternità di uno dei 5 gol segnati quella sera. Fu Beukema ad avere la meglio quella sera, aggiungendo così una doppietta al suo personalissimo score dopo l’intervista doppia rilasciata con Tijjani ad ESPN.

Un rapporto consolidato anche sui social, con Sam che pochi giorni fa ha postato un’immagine sul suo profilo Instagram che lo ritraeva assieme a Reijnders e a Kerkez, terzino sinistro con un passato al Milan e approdato al Bournemouth per poco meno di venti milioni di euro, con la Lazio che si era detta interessata al classe 2003. Alkmaar culla di storie, di intrecci e di ricordi che si legano tra loro. Sono solamente trentacinque i chilometri che separano Deventer, città natale di Beukema, con Zwolle, culla di Reijnders: due storie che hanno preso traiettorie diverse, toccando punti cardinali differenti ma finendo, almeno per il momento, per convergere verso il nord dell’Italia. Ma i punti di contatto, prima di Alkmaar, c’erano già stati: Beukema cresce nel Go Ahead Eagles, tentando la fortuna tra le fila del Twente nel 2012. Due anni, e torna verso casa, verso la formazione che gli ha garantito poi l’approdo ai massimi livelli in Eredivisie. Reijnders, invece, arriva al Twente un anno prima, e li conosce Sam: per Tijjani poi qualche trasferimento in più, ad un prestito al Waalwijk per sei mesi per poi lanciare ufficialmente la sua carriera. Missione riuscita. E ad Alkmaar Sam ha ritrovato Tijjani, ruoli diversi, vite diverse ma stesso sogno, quello di sfondare anche in Europa.

Lo stesso Beukema, una settimana prima dell’arrivo al Milan del centrocampista (suo coetaneo, sono entrambi classe 1998), dichiarava che “sarebbe fantastico se giocassi la mia prima partita di campionato contro Reijnders”. Desiderio esaudito, Pioli e Motta permettendo.

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