Colpo da Champions per il Bologna: i rossoblù ribaltano l’Atalanta 2-1 e continuano a sognare

In quattro minuti, il team di Thiago Motta stende in rimonta i nerazzurri. La classifica è da vertigini: per perdere un posto in Europa, bisognerebbe buttarsi giù dal treno, ma ci sono le condizioni per guardare anche più in su

di GIANMARCO MARCHINI
3 marzo 2024
I rossoblù in rimonta (e in trasferta) ribaltano l'Atalanta di Garpesini: il sogno continua

I rossoblù in rimonta (e in trasferta) ribaltano l'Atalanta di Garpesini: il sogno continua

Bergamo, 3 marzo 2024 - E' vero, mancano ancora undici partite, ma come si fa a restare con i piedi per terra? Come si fa a non volare con i sogni? Vittoria gigantesca del Bologna a Bergamo, in rimonta, dopo una partita in cui per più di 50 minuti i rossoblù subiscono la pressione di un'Atalanta spiritata. Sembrava giornata storta, come già altre volte. Ma come tutte le altre volte la squadra di Thiago Motta non muore mai, resta sempre aggrappata a qualsiasi partita, contro qualsiasi avversario, per poi affondare il colpo.

Un colpo da Champions, quello al Gewiss Stadium, dove in ballo c'era una posta altissima, quel quarto posto che il Bologna rafforza, dopo essersi visto superare dall'Atalanta, sentendo anche il fiato della Roma sul collo. E, invece, sono le altre che dovranno continuare a inseguire, questi rossoblù che non smettono più di correre.

Cinquantuno punti, quando l'anno scorso erano stati 54 finali e si era parlato di capolavoro Thiago. Adesso che parole si possono usare?

Classifica da vertigini, con la Fiorentina settima precipitata a 9 punti. Insomma, per perdere un posto in Europa, bisognerebbe buttarsi giù dal treno. Piuttosto, ci sono le condizioni per guardare anche più in su.

Il Milan terzo è a soli 5 punti, gli stessi che ora Thiago ha messo tra sè e il maestro Gasperini, ancora una volta battuto. All'andata l'aveva firmata Ferguson e lo scozzese ci mette di nuovo la firma, con il gol - il suo sesto in campionato - che vale il sorpasso, dopo che Zirkzee aveva riagguantato l'Atalanta con un rigore conquistato da uno scatenatissimo Saelemaekers.

In quattro minuti, il Bologna ribalta i nerazzurri. Ma la svolta arriva all'intervallo quando Thiago ribalta la fascia destra, togliendo Orsolini e Posch, per inserire il belga, appunto, e Lucumi, con conseguente passaggio di Beukema a terzino. Lookman da quella parte non sfonda più, mentre riescono a sfondare i rossoblù. Urbanski rileva uno spento Fabbian e gli equilibri cambiano definitivamente. Saelemaekers stappa la bottiglia con un guizzo che costringe Koopmeiners al fallo da rigore: Zirkzee è glaciale dal dischetto, per il suo decimo gol in campionato (11 stagionali). Nemmeno il tempo di rimettere il pallone a centrocampo che il Bologna piazza il sorpasso: altro assolo di Saele, la palla arriva fino a Ndoye il cui tiro viene rimpallato per finire nei piedi di Ferguson che di destro al volo piazza il sorpasso. Da lì, i rossoblù prendono le redini del match che l'Atalanta prova a riportare dalla sua parte, prontamente respinta da Lucumi e Calafiori, giganti in mezzo all'area. Gasp le prova tutte: dentro Ederson, Holm, poi Miranchuk e Scamacca, ma la partita gli è ormai sfuggita di mano. E quando il Bologna la afferra, non c'è poi più modo di portarglieva via. Stringe forte la vittoria, Thiago, così come si tengono stretti i sogni. Sabato arriva l'Inter al Dall'Ara: nessuna paura.

IL TABELLINO

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini (21'st Miranchuk), Djimsiti , Kolasinac; Zappacosta (17'st Holm), Koopmeiners, De Roon, Ruggeri (44'st Hien); Pasalic (17'st Ederson); De Ketelaere (21'st Scamacca), Lookman. In panchina: Musso, Vismara, Toloi, Palomino, Toure', Bakker, Adopo, Hateboer. Allenatore: Gasperini

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch (1'st Lucumi'), Beukema, Calafiori, Kristiansen; Freuler , Ferguson ; Orsolini (1'st Saelemaekers), Fabbian (11'st Urbanski), Ndoye (42'st Aebischer); Zirkzee (36'st Odgaard). In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Ilic, Moro, Karlsson, Corazza, El Azzouzi, Castro, Lykogiannis, De Silvestri. Allenatore: Motta ARBITRO: La Penna di Roma RETI: 28'pt Lookman, 12'st rig. Zirkzee, 16'st Ferguson NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 14.931. Ammoniti: Posch, Koopmeiners, Holm, Ederson, Odgaard. Angoli: 6-2. Recupero: 0'pt, 4'st.  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su