Bologna FC: rinnovi e infortuni scuotono la squadra in vista del finale di stagione

Il Bologna FC rinnova con Italiano e Skorupski, ma affronta infortuni chiave di Skorupski e Ferguson nel rush finale.

di MARCELLO GIORDANO
9 aprile 2025
Skorupski e. Italiano festeggiano dopo la storica vittoria in Champions col Borussia

Skorupski e. Italiano festeggiano dopo la storica vittoria in Champions col Borussia

Sartori ha rinnovato da poco fino al 2027, l’annuncio del prolungamento di Di Vaio è imminente e la contraerea rossoblù è al lavoro: ieri la dirigenza ha incontrato gli agenti Caliandro e Nappi, che rappresentano Vincenzo Italiano, che ha un contratto fino al 2026. Segno che la volontà di prolungare con il tecnico, che sta vivendo in simbiosi con società e ambiente c’è, anche se approfondimenti arriveranno probabilmente solo a fine stagione. E’ comunque un segnale, lanciato a spogliatoio e ambiente, sull’intenzione di proseguire sulla strada progettuale iniziata la scorsa estate, che ha portato a una crescita esponenziale immediata. Notizia che non può che alimentare ulteriormente l’entusiasmo e la voglia dello spogliatoio di scrivere nuove pagine di storia a tinte rossoblù.

Entusiasmo ieri un po’ raffreddato dalla doppia brutta notizia in arrivo dall’infermeria. Rinnovo con infortunio: non era così che Lukasz Skorupski aveva immaginato di celebrare il prolungamento con il Bologna. E non era così che Italiano sperava di avvicinarsi al momento clou della stagione: perché insieme al portiere, si ferma pure il capitano Lewis Ferguson. Per entrambi, tre settimane di stop, che significano niente Atalanta, Inter, semifinale di ritorno di Coppa Italia con l’Empoli, con la trasferta di Udine a serissimo rischio: le loro assenze vanno ad unirsi a quella di Calabria, sempre alle prese con la distorsione alla caviglia, con speranza di rientrare in Coppa Italia con l’Empoli o con l’Inter, provando a bruciare le tappe del recupero.

L’emergenza torna a bussare alle porte rossoblù in questo avvincente e delicato rush finale di stagione: la partita con il Napoli ha lasciato il segno. In positivo, prima, per Lukasz Skorupski, che tagliando il traguardo della 23esima presenza in campionato e della 32esima stagionale (7 in Champions e 2 in Coppa Italia), ha raggiunto la quota che ha fatto scattare in automatico il rinnovo del contratto in scadenza a giugno fino al 30 giugno 2026, con ingaggio della prossima stagione a un milione netto. La parte meno bella della vicenda è che la gara con il Napoli ha visto il portiere costretto al cambio al minuto 25, per un problema all’adduttore sinistro, con il cambio di direzione e il tuffo per provare vanamente a fermare Anguissa lanciato a rete, che gli sono costati una lesione di basso grado dell’adduttore destro: tre settimane di stop, le stesse saranno necessarie a Ferguson, che con il Napoli non è nemmeno riuscito a scendere in campo a causa di un problema muscolare accusato nel corso del riscaldamento, che si è rivelato essere una lesione di basso grado del rettofemorale destro.

Secondo stop stagionale per Skorupski, che saltò la trasferta dell’Olimpico con la Lazio per una banale influenza. Ravaglia ha scaldato i guanti dimostrandosi pronto contro il Napoli, con una parata fondamentale a fine primo tempo su McTominay. Ha scaldato i motori anche Aebischer, scelto da Italiano al posto dello scozzese con il Napoli, scalpita anche Moro, e dovrà ritrovarsi Pobega, le cui quotazioni sono in calo: non gioca da titolare dalla sfida con il Cagliari del 2 marzo: da allora appena 47 minuti in due spezzoni con Lazio e Venezia. Sono loro i principali indiziati a prendere il posto di Ferguson, nelle delicatissime prossime sfide, in cui il Bologna è chiamato a giocarsi terzo posto e ambizioni europee, senza tre elementi cardine.

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