Bologna, le spine del mercato Fenerbahce respinto su Dominguez Papà Van Hooijdonk attacca Thiago

di Massimo Vitali

VALLES (Bolzano)

Corse e partitelle ai millequattrocento metri di Valles ma occhi puntati sul forno di Casteldebole, dove lo stato maggiore rossoblù al gran completo ha definito gli ultimi dettagli dell’operazione Al Azzouzi e ha provato a stringere i tempi per consegnare altri rinforzi a Motta. In queste ore il club ha risposto ‘no grazie’ all’ultima offerta del Fenerbahce per Dominguez. Gli 8 milioni più 2 di bonus offerti dal club turco sono stati ritenuti insufficienti dai dirigenti, che non intendono farsi prendere per la gola per il centrocampista in scadenza di contratto nel 2024. Il no all’offerta turca è probabile che non sia dispiaciuto nemmeno al diretto interessato, per il quale restano vive le piste Roma, Milan e soprattutto Fiorentina, pronta a trovare un sostituto di Amrabat, che ha già un piede e mezzo fuori dall’uscio. Un altro partente sicuro è Sidney Van Hooijdonk, la cui esclusione dal ritiro rossoblù ieri ha fatto tuonare il padre Pierre nei confronti di Motta. "E’ incomprensibile che si possa prendere una decisione del genere senza nemmeno motivarla – ha detto Van Hooijdonk senior a ‘Voetbal International’ –. Non credo che Sidney possa mai aver creato problemi all’allenatore, anche perché non lo ha mai avuto. Io dico: portalo in ritiro, così lo puoi giudicare e tuteli il valore del giocatore".

A Casteldebole intanto anche ieri è stata giornata di visite mediche per il centrocampista classe 2001 El Azzouzi, di passaporto olandese e marocchino, che di nome fa Oussama, ‘leone’ in arabo, ottimo auspicio per i desiderata di Motta, che in mezzo al campo conta sulla fisicità e l’agonismo del mediano difensivo nell’ultima stagione in forza ai belgi dell’Union Saint-Gilloise. El Azzouzi verrà probabilmente ufficializzato oggi, quando a Valles si materializzerà l’ad Fenucci (che ha fatto slittare di un giorno la sua presenza in ritiro per seguire da vicino la vicenda dello stadio provvisorio).

Intanto Sartori e Di Vaio continuano a lavorare sul terzino sinistro. Cambiaso resta il sogno (proibito?), ma nel frattempo oggi il Milan partirà per la tournée americana e Pioli non dovrebbe imbarcare, tra gli altri, Ballo-Tourè, l’esterno sinistro nel mirino dei rossoblù e del Nizza. Ergo: il Bologna spera e prova ad accelerare. Ma non molla la pista Ruggeri dell’Atalanta. A centrocampo fino a quando (e se) Dominguez non esce il club rossoblù non farà movimenti in entrata. Il baby Fabbian dell’Inter piace, ma ci sono altre tre squadre sul talentino di Appiano Gentile che i nerazzurri vorrebbero dare in prestito. Alla voce prestiti intriga anche il bianconero Rovella: citofonare Allegri però. E sullo fondo resta la madre di tutte le operazioni: Bernardeschi. Il Bologna continua a lavorarci, ma quantificare le speranze di fare bingo oggi è impossibile.