Bologna FC, Lykogiannis ha voglia di Champions: “Facciamoci trovare pronti”
Il greco dal ritiro di Valles: “Italiano? Da me si aspetta che vada sul fondo e faccia molti cross, che spinga di più rispetto al passato”
Valles (Bolzano), 1 agosto 2024 – Andare sul fondo. Crossare. Giocare in Champions. Continuare a fare il gregario di lusso. Sono tanti i motivi per cui Charalampos Lykogiannis ha inaugurato col sorriso la sua terza stagione in rossoblù.
Innanzitutto il rinnovo annuale di contratto, premio all'abnegazione ma anche alla qualità di chi la scorsa stagione ha inciso pur giocando poco (in campionato 2 gol e un assist in poco più di 900 minuti). “Poter continuare a indossare questa maglia per me è un grande onore”, dice 'Lyko’, che dall'estate 2022 ad oggi ha conosciuto l'ultimo Mihajlovic, Motta e adesso Italiano: un pezzo importante di Bologna.
“La cosa che ci ha fatto crescere in questi anni è stato l'essersi sentito una grande famiglia”, dice il sinistro greco. Che ha già capito che cosa gli chiederà Italiano: “Il mister da me si aspetta che vada sul fondo e faccia molti cross, insomma che spinga di più rispetto al passato. E questo per me è molto bello”.
Colpisce nella sala stampa di Valles il sorriso di questo ragazzo che a trent'anni si è ritagliato un po' inaspettatamente una seconda parte di carriera in un Bologna da Champions. “Sarà bello giocare quelle partite, ma dovremo farci trovare pronti”. Che è poi la specialità di casa Likogiannis. “Lo scorso anno – concludo – non ho giocato tanto e tutti quando non giocano non sono contenti. Ma mi sono sempre allenato al massimo, mentalmente mi sono dimostrato forte e quando c'è stato bisogno mi sono fatto trovare pronto”. A naso, servirà anche quest'anno col Bologna impegnato su tre fronti.
Un ritiro da Champions
“Il Bologna da Champions a Valles? Un'onda di entusiasmo che ha travolto il paese e che ha riempito tutte le strutture ricettive”. Felix Erlacher è il titolare, insieme alla sua famiglia, dei due hotel, che sorgono a pochi metri di distanza l'uno dall'altro, che ospitano i rossoblù in Val Pusteria: il Valserhof e l'Abis Dolomites. Felix è anche l'occhio degli albergatori di Valles per il consorzio 'Gitschberg Jochtal' che organizza peer il secondo anno consecutivo il ritiro rossoblù.
“Nel momento in cui il Bologna ha comunicato le date ufficiali del ritiro a Valles tutte le camere erano già esaurite – dice Felix, erede di un dinastia di albergatori –. Tutta la nostra comunità ha tratto grande beneficio dalla presenza del Bologna in Val Pusteria: tanti bolognesi, tutti insieme, da queste parti non si erano mai visti”.
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