Bologna: Tommaso Pobega brilla nonostante la sconfitta contro l'Atalanta
Tommaso Pobega si distingue nel Bologna contro l'Atalanta, mostrando qualità e abnegazione nonostante la sconfitta.

Pobega pressato da De Roon (Schicchi)
Nello sprofondo rosso(blu) di Bergamo, il Bologna sceso in campo al Gewiss Stadium ha potuto contare su una prestazione di sostanza di Tommaso Pobega, tra le note liete di un lunch match da dimenticare. Il centrocampista scuola Milan non ha soltanto ritrovato una maglia da titolare contro l’Atalanta, complice l’assenza di Lewis Ferguson ma ha anche sfoggiato una prova di grande qualità e abnegazione, tra gli ultimi ad arrendersi al cospetto degli uomini di Gasperini. Lo ha dimostrato con le sue giocate e con la garra con la quale ha provato a sporcare ogni pallone, mostrando sul volto il dispiacere di non aver potuto lasciare il segno oppure contribuire alla rimonta mai avviata dai rossoblù.
Il numero 18 avrebbe forse voluto festeggiare meglio la sua centesima presenza in Serie A, ma da qui Pobega potrà ripartire in vista del rush finale. Già contro l’Inter dove potrebbe essere ancora lui il compagno di reparto di Remo Freuler. Ad oggi il ruolino del venticinquenne nato a Trieste parla di 24 partite, condite da 4 gol e 3 assist tra tutte le competizioni ma anche di due espulsioni pesanti entrambe in Serie A: la prima con le due ammonizioni dell’Olimpico, nella gara di andata con la Lazio, con l’intervento in ritardo su Guendouzi, che ha aperto al tris dei biancocelesti, la seconda diretta nella sfortunata gara casalinga dello scorso 30 dicembre contro il Verona. In entrambi i casi sono arrivate due sconfitte per il Bologna. Nel mezzo anche un infortunio che l’ha tenuto fuori un mese.
Una maglia da titolare mancava dalla vittoria con il Cagliari, sostituito però all’intervallo mentre la predente, quasi del tutto giocata, con la sconfitta di Parma, anche in quel caso per 2-0, una sfortunata coincidenza che tuttavia non mette in ombra le prestazioni offerte da Pobega. Il suo apporto in mediana, dove servirà senza dubbio fiato e muscoli extra per continuare ad inseguire il sogno europeo, sarà fondamentale.
A dare una motivazione ulteriore al venticinquenne potrebbe esserci un fattore personale non da poco: la compagna Giulia Crociato ha detto sì al centrocampista del Bologna con i due che convoleranno a nozze nei prossimi mesi. Un’iniezione di fiducia importante per il centrocampista che dovrà essere bravo a convogliare nelle sue prestazioni in campo nelle prossime settimane per offrire a Vincenzo Italiano una freccia in più al suo arco tecnico.
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