Calafiori verso l’Arsenal. Trattativa avanti a oltranza

Joshua Zirkzee verso lo United, mentre il Bologna respinge al mittente la prima proposta dell’Arsenal per Riccardo Calafiori: 40 milioni non bastano, ma la partita è tutt’altro che chiusa.

E’ atteso un rilancio dei Gunners tra il week end e i primi giorni della prossima settimana, dopo che ieri il club inglese ha trovato l’accordo con il calciatore per un quadriennale da 4 milioni netti più bonus fino a 5. Trattenere il ragazzo di fronte a proposte di questo tipo si preannuncia missione quasi impossibile, ma considerata la percentuale di futura rivendita da versare al Basilea del 50 per cento, al club rossoblù i 20 milioni di incasso non bastano. Si lavora su due fronti: si attende un rilancio, intorno ai 50 milioni, perché il Bologna ne vuole 30 puliti e vorrebbe arrivare a 35 trattando con il Basilea sulla percentuale di futura rivendita, ma gli elvetici non paiono intenzionati a rinunciare al loro 50 per cento. Per la sostituzione di Calafiori, il Bologna ha avuto contatti con Pantaleo Corvino e il Lecce per Pongracic (26), ma la richiesta di 15 milioni è stata ritenuta eccessiva. Il candidato numero uno è Leonardo Balerdi (25), ex centrocampista ai tempi del Boca arretrato in difesa, per questo ritenuto più simile per profilo a Calafiori. Il Marsiglia lo valuta circa 20 milioni: piace anche all’Atalanta, ma De Zerbi, neo tecnico del club transalpino, ne chiede la conferma, anche se il giocatore spinge per giocare la Champions.

Ci sono stati contatti anche per Diogo Leite (25), ma anche in questo caso l’Union Berlino parte da una valutazione di 18-20 milioni per il centrale mancino. Novità anche per Zirkzee: l’agente è stato in Italia tra mercoledì e giovedì per capire se il Milan potesse avvicinarsi alle richieste di 15 milioni di commissione, dopo aver raggiunto un’intesa di massima con lo United. Il Milan non ha alzato la posta e dall’Inghilterra danno per imminente la chiusura dell’affare Zirkzee allo United: a Casteldebole attendono una chiamata da Manchester.

I Red Davils potrebbero infatti non esercitare la clausola da 40 milioni, per evitare di pagare il giocatore cash, con il Bologna che potrebbe trattare su pagamenti dilazionati alzando di qualche milione la cifra richiesta. Ioannidis (24) del Panathinaikos resta in cima ai pensieri, ma il Bologna attende che il club abbassi le pretese rispetto agli attuali 25 milioni più bonus richiesti, forte del gradimento del giocatore. Nei pensieri rossoblù c’è pure Mikautadze (23) in uscita dal Metz e Duran (20) dell’Aston Villa.

Il Bologna attende di far cassa per capire quanto potrà investire sui sostituti. Intanto il portiere Ravaglia è richiesto da Empoli e Parma, ma il Bologna non vuole saperne ed è pronto a trattare il rinnovo con adeguamento del contratto. Intanto la ’prima’ in casa con l’Udinese si giocherà domenica 18 agosto alle 18,30.