Dal bolide di Castro al Brianteo alla beffa di Donati nel 2023. E poi l’infortunio di Ferguson. Monza, precedenti in chiaro scuro

Il Bologna cerca di superare il tabù contro il Monza, storico avversario con cui ha avuto difficoltà in passato. Prossimo match cruciale.

di Redazione Sport
3 dicembre 2024
Alessandro Nesta, tecnico del Monza

Alessandro Nesta, tecnico del Monza

In attesa di tornare a incrociarlo in campionato nel match di ritorno, fissato sempre al Dall’Ara per il 19 gennaio, il Bologna ritrova il Monza due mesi abbondanti dopo averlo sconfitto al Brianteo, 1-2, con annesso bolide di Castro per la prima gioia dell’era Italiano in serie A, dopo 3 pareggi e una sconfitta. Una sorta di maledizione interrotta, un po’ per l’inizio stentato di stagione e un po’ perché contro i lombardi, i rossoblù, hanno storicamente sempre fatto fatica.

Diciotto i precedenti all’attivo e, in più della metà, il Bologna non è mai riuscito a vincere. La mente va sul sicuro e ci riporta ai freschi ricordi delle sfide tra Motta e Palladino, specialmente quelle giocate sotto le Due Torri e in una metà campo sola (quella biancorossa), ma non sempre terminati con l’esito sperato. Come il 12 febbraio ’23, con i rossoblù di rincorsa verso l’ottavo posto e il Monza staccato di 3 lunghezze. Il Bologna attacca, gioca e crea, in quello che sembrerebbe essere il pomeriggio ideale (anche per il clima da primavera anticipata), ma che i brianzoli rovinano con il gol di Donati (su assist dello spauracchio Petagna), nell’unico tiro verso Skorupski di tutta la partita.

Nei restanti 75 minuti sarà un assalto, vano, alla porta di Di Gregorio, mentre il pubblico del Dall’Ara si mangerà le mani per l’occasione persa. Le stesse sensazioni provate lo scorso 13 aprile, una serata nefasta, nonostante sugli spalti siano in 27mila a spingere i rossoblù verso la Champions. Un brutto 0-0 e il grave infortunio al ginocchio di Ferguson, che fortunatamente non comprometterà la stagione.

Per l’ultimo successo interno contro il Monza, bisogna quindi riavvolgere ancora di più il nastro e raggiungere il marzo ’86, in serie B, un match deciso da un gol di Walter De Vecchi con Mazzone in panchina.

E non solo Italiano e i suoi dovranno cercare di sfatare il tabù Dall’Ara, ma anche il tabù Coppa Italia, lì dove il Monza ha fatto fuori entrambe le volte il Bologna negli ultimi due confronti, nel 1992 e nel 1977.

Giovanni Poggi

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