Giochi Olimpici: il Bologna dice no a Castro. Tempi stretti per campionato e Champions
La società intende mettere Italiano nelle migliori condizioni possibili per testare l’argentino fin dai primi giorni di lavoro a Casteldebole .

Giochi Olimpici: il Bologna dice no a Castro. Tempi stretti per campionato e Champions
Il Bologna ha deciso: niente Olimpiadi per Santiago Castro, la dirigenza non darà il permesso all’attaccante argentino classe 2004 di prendere parte a Parigi 2024. Il confronto è andato in scena nelle ultime ore. Il giocatore, che fu acquistato mentre era in corso il Preolimpico sudamericano a gennaio e sbarcò sotto le Due Torri il 23 febbraio aveva fatto sapere del desiderio di prendere parte alla manifestazione a cinque cerchi, che partirà il 24 luglio e terminerà il 9 agosto.
Niente da fare: il 17 e 18 agosto partirà il campionato, un mese dopo la Champions League, c’è un nuovo allenatore che ha bisogno di conoscere la squadra e lavorare con il gruppo al più possibile al completo per trasmettere i propri principi di gioco.
In più è aperta la questione della possibile partenza di Joshua Zirkzee con tempistiche ancora da inquadrare e la possibilità di dover inserire una nuova pedina in attacco: per questi motivi la dirigenza rossoblù ha fatto sapere a Castro di non poter assecondare il desiderio del tesserato: l’attaccante è atteso per il raduno dell’8 luglio.
Intanto su Zirkzee si muove concretamente il Manchester United, che prova a sfruttare la situazione di stallo tra il Milan e l’agente dell’olandese sulle commissioni e pure quello con l’Arsenal, che prima di affondare il colpo vorrebbe cedere Gabriel Jesus e liberare i 15 milioni di ingaggio del brasiliano.
In Inghilterra sono certi che lo United abbia comunicato a Kia Joorobchian l’intenzione di pagare la clausola e che sia iniziata la trattativa con l’agente sui famosi 15 milioni di commissione richiesti per chiudere l’operazione.
A Casteldebole attendono notizie in settimana e tengono monitorati i possibili sostituti. Sartori ha fretta: sta per scadere il tempo per eventuali rilanci per Pavlidis (25) dell’Az, a un passo dal Benfica e dalle visite mediche. Piace Ioannidis (24), ma il Panathinaikos chiede 25 milioni. I rossoblù sono tornati in corsa per il nazionale colombiano Jhon Duràn (20) dell’Aston villa, che chiede circa 20 milioni. Domani intanto è previsto un summit tra Bologna, Spezia e l’agente di Holm (24) per provare a chiudere per l’esterno destro di difesa svedese, su cui c’è stato l’inserimento sull’asse Juventus-Genoa. I rossoblù propongono in quadriennale da 500mila euro al giocatore, lo Spezia chiede circa 6-7 milioni e si lavora sulla formula del prestito oneroso con diritto-obbligo di riscatto per arrivare alla fumata bianca.
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