I rossoblù mai impiegati. Da Holm a Iling-Junior. Italiano pronto a testare i suoi ‘chilometri zero’
In vista della trasferta al Sinigaglia di Como il tecnico pensa a nuovi innesti. Chance per l’ex rossonero Pobega che il mister conosce dai tempi di Spezia. .
Agosto, Bologna mio non ti conosco. Ma anche adesso che siamo a settembre mezzo Bologna ha ancora la maschera calata sul volto. Sono gli effetti (deleteri) di un mercato che chiude dopo il via dei campionati, con rose che accolgono gli ultimi petali quando un allenatore, nello specifico Vincenzo Italiano, da quasi due mesi si arrovella sul campo per trovare uomini e soluzioni.
A Casteldebole, alla vigilia del viaggio a Como, c’è un bel pezzo di Bologna ancora a chilometri zero. Zero come i minuti giocati in campionato da una folta pattuglia su cui, un po’ per via del mercato ‘last minute’ e un po’ a causa degli infortuni, Italiano non ha ancora potuto contare.
Ecco la lista degli ‘invisibili’ rossoblù che Italiano spera di poter presto toccare, ma soprattutto schierare, in campo: Holm, Pobega, Casale, Dominguez, Iling-Junior. Due dei cinque, Holm e Dominguez, sono acquisti a titolo definitivo mentre gli altri tre, Pobega, Casale e Iling-Junior, sono prestiti.
Ma la formula in questo caso conta relativamente: la scorsa stagione erano prestiti anche Saelemakers e Kristiansen, due tra i cavalieri che fecero l’impresa Champions che a giugno non sono poi stati riscattati.
Prendete Holm. Il laterale destro svedese dell’infornata estiva di Sartori e Di Vaio è stato il primo a essere ufficializzato a fine giugno. Purtroppo l’ex Atalanta è stato anche il primo a infortunarsi a Valles, col souvenir di una distorsione al ginocchio che lo ha costretto a rimanere ai box per un mese intero e, adesso, a due sole settimane di lavoro con i compagni.
Sufficienti per candidarlo a una maglia da titolare sabato a Como? Se Italiano in difesa non avrà il centrale da abbinare a Beukema (sia Erlic che Casale rischiano di non essere pronti per sabato e
Lucumi rientrerà solo giovedì dagli impegni con la Colombia) si vedrà costretto a dirottare in mezzo Posch allora per lo svedese potrebbe anche esserci la prima chiamata.
Fiuta aria di prima volta anche Pobega, insieme con Iling-Junior e Casale arruolato alle ultime curve del mercato. Pobega, tra i centrocampisti, può garantire quella presenza in area altrui che fin qui (gol di Fabbian all’Empoli a parte: ma è successo su palla inattiva) è stata un buco nero della fase offensiva di Italiano. Il tecnico ne ha parlato come di una pedina pronta all’uso: il Sinigaglia potrebbe essere il suo primo banco di prova. Anche Casale, se non scontasse gli effetti di un guaio al polpaccio rimediato con la Lazio, sarebbe in rampa di lancio: situazione da rivalutare in settimana.
Tempi più lunghi invece per Iling-Junior e Dominguez, il primo zavorrato da una condizione atletica ancora precaria (che non gli ha però impedito di giocare con l’Under 21 inglese gli ultimi 25 minuti della sfida con l’Irlanda del Nord), il secondo da uno sbarco troppo recente in un calcio che per lui è ancora un pianeta sconosciuto. Calma e gesso: la stagione è lunghissima.
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