IL BABY TALENTO. Grinta e personalità,. Byar cerca spazio in mezzo ai senatori

Corsa, visione di gioco, buona personalità e fiuto del gol come dimostra anche la rete messa a segno nella prima amichevole in Val Pusteria contro il Brixen, condita anche da un incrocio dei pali. Nelle prime sgambate a Valles del Bologna targato Vincenzo Italiano c’è un giovane che si sta mettendo in mostra: è Naim Byar, 19 anni di Reims, Francia. Centrocampista offensivo, capace di agire anche sulla trequarti, è stato riscattato dal club francese poche settimane fa dopo che la scorsa stagione aveva vestito la maglia della Primavera (37 presenze e soprattutto 8 gol e 8 assist). Una stagione di spessore che aveva già portato Thiago Motta a interessarsi al ragazzo di origini marocchine e che ora l’ha visto entrare nella lista del raduno e poi del ritiro di Italiano per preparare la nuova stagione, la più importante dei prossimi anni vista la partecipazione alla Champions League. Che Byar fosse un talento in ascesa non è un segreto, visto che nel 2022 ha vinto da protagonista gli Europei U17 con la Francia dopo aver fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili. Poi la decisione di passare al Marocco, con l’esordio in U20 e il primo gol con la selezione nord-africana.

Ora il lavoro con la prima squadra in attesa di capire quale sarà la sua dimensione in vista dell’annata che verrà: con Lewis Ferguson impegnato con il recupero dall’infortunio al ginocchio, la lista dei giocatori con le qualità dello scozzese, sia a livello di inserimenti sia a livello di apporto in zona gol non è poi così lunga e con il ruolo che al momento non è in cima alle priorità di Sartori e Di Vaio, ecco che il ragazzo potrebbe ritagliarsi uno spazio importante anche con i grandi. Di certo non sarà lui il titolare ma è probabile che, a scapito di una Primavera che dovrà comunque affrontare la Youth League, possa essere aggregato alla squadra di Italiano anche per la prossima stagione e non solo per il ritiro. Al momento si tratta comunque di un’ipotesi visto che le valutazioni sul giocatore sono tutte in capo al tecnico di Karlsruhe ma dopo il gol al Brixen e la prestazione, le attenzioni sono tutte per il giovane franco-marocchino che si è preso il centrocampo di questo Bologna estivo.

Gianluca Sepe